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la storia

Un nonno da record: 100 anni compiuti, 80 trascorsi nelle fiamme gialle

In foto: Dario Giovagnoli premiato dal prefetto Forlenza e dal colonnello Garaglio
Dario Giovagnoli premiato dal prefetto Forlenza e dal colonnello Garaglio
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 23 giu 2021 19:19
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Cento anni compiuti, 80 dei quali da finanziere. Una storia di assoluta fedeltà quella tra la guardia di finanza e il tenente “ad honorem” Dario Giovagnoli, insignito dell’onorificenza di “socio onorario” concessa dal presidente dell’Associazione nazionale finanzieri d’Italia.

Il 7 ottobre 2020 Giovagnoli ha compiuto 100 anni. Il “nonno” dei finanzieri di Rimini ha trascorso nei ranghi delle fiamme gialle 80 anni (40 anni in servizio e 40 anni in congedo quale socio dell’Associazione) ed è stato festeggiato in quella occasione dai colleghi in servizio e in congedo alla caserma del Comando provinciale di Rimini.

La sua vita è un vero e proprio libro di storia: Dario Giovagnoli nasce il 7 ottobre del 1920 a San Clemente e si arruola nel Corpo dell’allora Regia guardia di finanza in data 9 febbraio 1940. Ha prestato giuramento di fedeltà a Vittorio Emanuele III in data 31 marzo 1940 e alla Repubblica Italiana il 19 febbraio 1947. E’ il più longevo militare in congedo appartenente al Corpo della guardia di finanza residente in provincia.

Ha partecipato come finanziere, con disciplina ed onore, al secondo conflitto mondiale. E’ stato poi schierato dalla finanza a fianco del nuovo esercito italiano ricostituito: già nel 1945 prestò servizio nella città di Milano appena liberata dai nazi-fascisti. E’ stato autorizzato a fregiarsi del distintivo della Guerra di Liberazione ed è stato decorato con Croce di Guerra e Croce d’Oro al merito di servizio. Giovagnoli può vantare anche l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica, con decreto dell’allora ministro della Difesa Onorevole, Giovanni Spadolini. Ha prestato servizio alle dirette dipendenze dell’allora ministro del Bilancio (nel 1947), Luigi Einaudi, poi divenuto il secondo Presidente della Repubblica. Giovagnoli si è congedato il 7 ottobre 1980 con il grado di Tenente “ad honorem”, rimanendo tra le fila dell’Associazione nazionale finanzieri d’Italia di cui ora è anche stato nominato “socio onorario”.