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l'intervista

La replica della Tosi: "Amareggiata per il mancato confronto"

In foto: Renata Tosi
Renata Tosi
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 3 giu 2021 16:09 ~ ultimo agg. 4 giu 10:28
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E’ amareggiata Renata Tosi per il rifiuto da parte dei manifestanti di un confronto con l’amministrazione: “Il Comune è la casa dei cittadini – ha detto ai nostri microfoni -, ci siamo resi disponibili questa mattina ad accoglierli nella sala consiliare, ma non hanno accettato. Mi dispiace veramente tanto perché se non c’è dialogo non c’è soluzione“.

La sindaca di Riccione respinge le accuse al mittente e sottolinea quanto fatto dalla sua amministrazione per un viale Ceccarini sempre più vivo e curato: “E’ il cuore della città e nessun’altra amministrazione ha investito tanto. Non solo abbiamo rifatto le panchine e cambiato l’illuminazione, ma abbiamo creato anche nuovi eventi proprio perché si deve tornare nel fulcro della città. Il più grosso incarico esterno che è stato dato dal Comune per la rigenerazione urbana è partito proprio dal distretto Ceccarini a favore del grandissimo architetto Boeri”.

A tal proposito aggiunge: “Abbiamo dato già a fine maggio l’incarico allo Studio Boeri e Associati di predisporre la progettazione del PUG, il piano urbanistico generale, della città di Riccione. Lo studio Boeri, quindi, oltre a presentare entro fine mese la prima versione del masterplan del Distretto Ceccarini, si occuperà anche di tutta la città. Un incarico che non ha bisogno di presentazione per la grandissima fama e autorevolezza della firma che porterà. Credo che se il Distretto Ceccarini può essere rappresentato come il cuore pulsante della nostra Riccione, tutta la città merita la stessa attenzione e deve poter vantare in fase progettuale dei migliori auspici. Ovviamente su quello che sarà la progettazione del Distretto Ceccarini, che deve assolutamente avere una riqualificazione generale e non solo interventi di makeup superficiali, verrà lasciato lo spazio alla partecipazione della comunità ed ai contributi di tutti come questa amministrazione ha sempre dimostrato di saper fare”.

E ancora: “Il PUG che abbiamo chiesto a Boeri sarà improntato a tre grandi principi come il “green”, il verde cittadino integrato con il tessuto urbano per vivere tutti come in un omogeneo parco ricco di servizi efficienti, zero consumo di suolo per non deturpare ma arricchire e forte rigenerazione urbana. Questo è il futuro che vogliamo per Riccione”.