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Approvato bilancio

Ceis. Zaghini: lavoro positivo col comune sulla questione dei "presunti abusi"

In foto: Il CEIS
Il CEIS
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 27 giu 2021 10:43
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L’approvazione del bilancio consuntivo 2020 del Ceis è stata l’occasione per il presidente Paolo Zaghini di fare il punto anche sulla questione edilizia che riguarda la struttura che insiste nell’area dell’anfiteatro romano. “In questo anno abbiamo positivamente lavorato con il Comune di Rimini per risolvere l’intricata questione dei ‘presunti abusi’ – ha detto –, una questione che viene da molto lontano”. Il Presidente, come più volte ribadito in questo anno, ha poi spiegato che il CEIS “rifiuta l’accusa di aver compiuto abusi edilizi. Le capanne, le nostre aule scolastiche, sono quelle da 75 anni. Speriamo nei prossimi mesi di poter chiudere questa vicenda che ci pesa molto”. Presente all’assemblea anche l’assessore alla Scuola del comune di Rimini Mattia Morolli che ha sottolineato l’apporto positivo dell’azione del CEIS sull’attività didattica del mondo scolastico riminese.

In apertura dell’incontro, il presidente Zaghini aveva ricordato Rodolfo Pasini, recentemente scomparso, presidente del Ceis dal 1987 al 1995 e della Fondazione Margherita Zoebeli dal 1996 al 2018. Immancabile anche un passaggio sulle attività svolte e le problematiche in corso. “Nell’anno della pandemia Covid-19 il CEIS è riuscito a svolgere, come tutte le scuole italiane, con grandi difficoltà le proprie attività, ma lo ha fatto al meglio, grazie all’azione e all’impegno dei suoi insegnanti e dei suoi educatori. I nostri studenti hanno potuto ‘vivere’ la scuola, svolgere i programmi, partecipare ai percorsi formativi – ha affermato il presidente – Non è stato facile, ma abbiamo la convinzione di aver fatto tutto il possibile, grazie anche al contributo dei genitori, per completare l’anno scolastico 2020/2021 nel miglior modo possibile. I due magnifici giorni di festa degli allievi che quest’anno abbiamo potuto fare – senza la presenza dei genitori per motivi dovuti alle misure anticovid – speriamo possano essere il segnale di un ritorno alla normalità della vita scolastica per il prossimo anno”.

A entrare nel merito del bilancio è stato il Vice-Presidente Romano Filanti che ha illustrato ai Soci i dati. Bilancio che si è chiuso in rosso per 59.000 euro, ma che il Consiglio di Amministrazione considera un risultato straordinario in un anno difficilissimo. Il fatturato è sceso, rispetto al 2019, di oltre 1.300.000 euro, attestandosi nel 2020 sui 4.250.000 euro. Sono circa 250 gli insegnanti e gli educatori in servizio, fra il Villaggio (con 300 alunni) e le scuole gestite in appalto esterne a Rimini e a Cesenatico (con altri 500 alunni).