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I numeri comune per comune

Coronavirus. Report settimanale Ausl: contagio e ricoveri sempre in calo

In foto: repertorio
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di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 12 mag 2021 16:33 ~ ultimo agg. 19:50
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L’Ausl Romagna trasmette il consueto report settimanale sul coronavirus con i dati relativi al periodo 3-9 maggio, con i casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo.

Nella settimana di riferimento, si sono verificate 1.289 positività (1.750 la settimana precedente) su un totale di 33.833 tamponi eseguiti (34.086 la settimana precedente); si osserva quindi un tasso di positività del 3,8 per cento, evidenziando, anche in questa settimana, una diminuzione del trend dei nuovi casi positivi, nel territorio romagnolo. Rimini scende dal 5,6 al 3,5%. Solo Ravenna ha una percentuale più bassa, il 3,3%.

A Rimini i nuovi contagi sono stati 334 rispetto ai 538 della settimana precedente. I casi attivi sono scesi da 1.430 a 1.085.

 

Su tutta la Romagna a lunedì 10 maggio, si registra la quota di 195 ricoveri (di cui 27 in terapia intensiva), con una diminuzione di 94 ricoverati rispetto alla settimana precedente, portando l’azienda all’interno del livello arancione del Piano ospedaliero Covid; anche i riempimenti nelle terapie intensive sono in calo, sia in termini assoluti che percentuali.

La curva del numero dei decessi dopo quattro settimane di calo, è stabile (+3%) ma a Rimini sono stati solo quattro. In provincia di Rimini si registra, in particolare, un drastico calo dei focolai nelle scuole: dai 28 del 3 maggio ai 7 del 10 maggio.

“Anche i dati di  questa settimana  confermano  il trend in calo della circolazione del virus – commenta Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna A fronte di questo, aumenta anche la platea della fascia di popolazione che accederà alla vaccinazione e il tasso di copertura degli aventi diritto, come si evince dal bollettino. Se i vaccini arriveranno in modo costante e crescente, si potrà estendere la vaccinazione anche ad ulteriori fasce d’età e questo consentirà ulteriormente di ridurre sensibilmente la circolazione del virus. Gli sforzi di questi mesi della popolazione , l’intensa attività vaccinale svolta dagli operatori dell’Azienda stanno facendoci intravedere una nuova fase. Per questo, adesso più che mai è importante un’assunzione di responsabilità collettiva nel continuare a rispettare tutte le misure fin qui adottate. Un ultimo, ma significativo sforzo per uscire da questa pandemia, che è bene ancora una volta ricordare, ha prodotto lutti e dolore alla nostra popolazione”