Serranda abbassata, un’altra edicola di Rimini che scompare


Un’altra edicola che scompare, un altro duro colpo all’informazione. Questa mattina è stata rimossa, a Rimini, l’edicola di via IV Novembre, angolo via Castelfidardo. Se da un lato è vero che le rivendite di giornali in centro non mancano (ce ne sono due in piazza Tre Martiri, una in piazza Cavour, una in piazza Malatesta, un’altra in via Sigismondo-angolo via Cairoli), dall’altro va detto che negli ultimi anni ne sono scomparse diverse in città (quella ai piedi di palazzo Garampi, sotto il “balcone del sindaco”, è stata chiusa e abbattuta un anno e mezzo fa, per fare un esempio).
Nonostante siano tra le poche attività che sono sempre rimaste aperte anche ai tempi del coronavirus e del lockdown, le edicole sono sempre di meno. Il dato di Unioncamere del 2019 parla di 14.626 edicole in Italia, 3.733 in meno rispetto a 10 anni fa. Certo, il calo delle vendite di giornali ha provocato un durissimo colpo per le edicole, ed è per questo che da anni i giornalai provano ad allargarsi ad altre tipologie di merce per poter restare sul mercato. Intanto, però, sia nelle grandi città che in provincia, le edicole continuano a chiudere i battenti rendendo più povero (culturalmente parlando) il territorio.