Over 85. Dopo il caos iniziale, in provincia sono oltre 2.600 le prenotazioni

L’attesa era tanta e qualche intoppo, probabilmente, andava messo in conto. Fin dalle prime ore del mattino in tutta la regione si è scatenata una sorta di caccia alla prenotazione che ha creato disagi e ritardi per migliaia di utenti. Le difficoltà maggiori si sono avute in Romagna: linee telefoniche intasate, fascicolo sanitario elettronico fuori uso e servizio Cupweb bloccato. “Ci scusiamo per il disagio, il sistema è momentaneamente non disponibile per manutenzione”, recitava un messaggio apparso sulla schermata di centinaia di pc o smartphone.

Non è andata meglio a chi ha provato a prenotare il vaccino antiCovid per gli anziani genitori o per i nonni direttamente in farmacia. “Ci sono state comunicate le modalità per il FarmaCup alle 9.23 – ha spiegato il presidente dell’ordine dei farmacisti, Giulio Mignani –, poi alle 9.31 ci è arrivato un contrordine che sospendeva temporaneamente le prenotazioni”. Chiamando il numero verde dell’Ausl Romagna, invece, l’attesa media era di 15 minuti. Quando ormai sembrava arrivato finalmente il momento di parlare con un operatore, ecco la beffa: una voce registrata si scusava per il protrarsi del ritardo e invitava l’utente a riprovare dopo un paio di ore.

Col passare delle ore la situazione è andata migliorando, anche se poco prima delle 14, la Regione comunicava che l’Azienda sanitaria della Romagna era “ancora al lavoro per risolvere qualche criticità temporanea”. Nonostante caos e intoppi, però, le prenotazioni nel Riminese sono state 2.655, e domani (martedì) i primi over 85 avranno la prima dose di vaccino. Nell’hub di Rimini, nei padiglioni della Fiera, ne verranno somministrate 450 al giorno, a Cattolica, invece, all’ex Bus Terminal, saranno 240 quelle previste sia il giovedì che il venerdì.