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Tempo di bilancio

Bilancio a Riccione, sociale ma anche grandi opere. Tosi: pronti a correre

In foto: Renata Tosi negli studi di Icaro Tv
Renata Tosi negli studi di Icaro Tv
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
ven 11 dic 2020 16:38
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La Giunta Comunale di Riccione ha approvato lo schema di Bilancio di previsione 2021-23 che dovrà essere approvato entro fine anno. Già rilasciato il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti.

Il Bilancio è complessivamente di 188.711.390 euro con un triennale delle opere pubbliche che prevede investimenti nel 2021 di 14.273.000 euro, nel 2022 di 21.040,000, nel 2023 di 13.730.000 euro. Tra gli interventi previsti ci sono il completamento della scuola di via Capri e di via Catullo, i lavori per lo sfondamento del viale XIX Ottobre, la riqualificazione della zona compresa tra viale Finale Ligure e viale Cortemaggiore, la riqualificazione di tutta l’area portuale, il proseguimento del lungomare Goethe, la realizzazione in due anni del Museo del Territorio all’Ex Fornace, il Nuovo Spazio Tondelli, altri interventi per le strutture dedicate allo sport tra cui la nuova copertura della piastra presso il centro sportivo Nicoletti, oltre alla manutenzione straordinaria di molte strade della città.

E’ notizia di oggi l’accordo per il Recovery Fund e dei 209 miliardi per l’Italia al presidente Conte che dice dobbiamo correre, vorrei far sapere che Riccione è già partita per i 100 metri olimpici. Abbiamo progetti pronti, approvati ed inseriti nel piano Triennale che rilanceranno l’economia della città, che creeranno posti di lavoro e basi solide per il domani. – ha detto il sindaco di Riccione, Renata TosiAbbiamo idee e progetti chiari sul futuro della città. Abbiamo un futuro preciso, un piano preciso di investimenti a salvaguardia della nostra economia portante, il turismo, ma anche della nostra socialità e i soldi del Recovery Fund devono favorire le comunità pronte e i comuni che hanno un piano di investimenti avviato vanno sostenuti economicamente. Il Comune di Riccione nel 2021 sarà pronto ad esempio col progetto del distretto Ceccarini firmato dallo studio Boeri, abbiamo i luoghi della cultura e dello sport già progettati che andranno riqualificati, i quartieri e il lungomare da finire. Utilizzare questi fondi deve significare investire nelle città e sulle comunità, cosa che non si può fare senza la partecipazione e il confronto con i sindaci e quindi con i cittadini“.

Le priorità del nostro Bilancio partono dal sostegno sociale, importantissimo in momento così difficile – ha detto l’assessore al Bilancio, Luigi Santiil forte impulso alle opere pubbliche e al turismo elemento economico determinante per la città che mette in circolo tutta l’economia. A questo proposito abbiamo accresciuto i fondi al settore Servizi alla persona e alla Famiglia per tutta una serie di interventi che vanno dall’emergenza abitativa, al sostegno educativo, agli aiuti alla solidarietà post pandemia, aumentiamo il fondo affitti e gli aiuti destinati ai minori“.

Si tratta di un bilancio che si colloca, com’è ovvio, in un contesto complicato, dovuto alle conseguenze della pandemia sui conti pubblici – dichiara la Responsabile dei Servizi Finanziari Dott.ssa Cinzia Farinellinonostante il Covid il Bilancio del Comune di Riccione ha tenuto“.

Per fortuna – continua la responsabile – perché in realtà i trasferimenti erariali dallo Stato, compensativi inizialmente erogati a titolo di acconto, verranno riconteggiati dal Ministero delle Finanze sulla base di soglie massime di riconoscimento. Ad esempio, per mancate entrate IMU lo Stato stabilisce che il trasferimento al Comune non potrà superare del 2% della perdita subita, così anche per l’imposta di pubblicità e i canoni il riconoscimento della perdita all’Ente da parte dello Stato non potrà superare il 20%, e cosi via. I parametri sono stati resi noti soltanto qualche giorno fa, nel Decreto che approva le modalità di rendicontazione e questa modalità non nota nella fase di approvazione di istituzione del fondo funzioni fondamentali rischia di mettere a dura prova gli equilibri di bilancio dei Comuni. L’Ente avrà tempo fino alla fine del 2021 per spendere, nei limiti indicati, eventuali residui disponibili, con la procedura dell’avanzo vincolato. Riccione si è già esposto con molte misure economicamente significative, come la revisione delle tariffe TARI ed il fondo agevolazioni per fasce deboli, la riduzione delle rette scolastiche, l’esenzione dal pagamento dei parcometri per il periodo natalizio”.

Nel triennio verranno a scadenza alcune posizioni relative a vecchi mutui-boc, cosi liberando risorse utili al territorio. Contenuta nei limiti storici la spesa di personale, con previsione di avvio nel 2021 di altri concorsi per reclutamento di unità destinate a coprire il turnover in corso. La spesa corrente è di 62.226.956,24 euro.