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Minacce a Gnassi. La solidarietà della politica

In foto: Gnassi a Mattino 5
Gnassi a Mattino 5
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 10 nov 2020 17:09 ~ ultimo agg. 11 nov 08:17
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Dopo le minacce arrivate via posta al sindaco di Rimini Andrea Gnassi e firmate “Nuove brigate rosse” (vedi notizia) arriva il sostegno e la solidarietà da parte di diversi politici. Episodi simili sono avvenuti in questi giorni anche in altri capoluoghi emiliano-romagnoli.

Emma Petitti, presidente Assemblea Legislativa Emilia-Romagna

“La mia solidarietà al Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, tra i sindaci destinatari di una lettera contenente minacce e folli accuse firmata dalle ‘Nuove Brigate Rosse’.
Un fatto molto grave, da condannare con fermezza, che rappresenta un’offesa a tutta la nostra comunità. Un abbraccio ad Andrea, che sono certa non si farà intimidire da tali parole, ma continuerà a lavorare con impegno e abnegazione”.
Il sindaco di Riccione Renata Tosi:
la mia solidarietà al sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, oggetto di minacce. In questo momento il mio pensiero e quello della mia amministrazione va a lui perché simili fatti non dovrebbero agitare ancora di più un momento storico così difficile per tutti noi.
I parlamentari del Movimento 5 Stelle Giulia Sarti e Marco Croatti:
Esprimiamo la nostra ferma condanna per le minacce ricevute e tutta la nostra solidarietà al sindaco della nostra Rimini, Andrea Gnassi. Minacce di cui sono stati oggetto anche altri amministratori in Emilia-Romagna negli ultimi giorni. È intollerabile che in un momento così drammatico per il Paese, queste forze che ormai appartengono ad un oscuro passato tornino a mettere in atto questo tipo di intimidazioni.
Jacopo Morrone, Segretario della Lega Romagna:
La mia totale solidarietà, anche a nome della Lega Romagna, ai Sindaci di Forlì Gian Luca Zattini, di Rimini Andrea Gnassi, di Ravenna Michele De Pascale e di Modena Gian Carlo Muzzarelli che hanno ricevuto, in queste ore, una lettera con gravi minacce a firma ‘Nuove Brigate Rosse’. Ieri, 9 novembre, una missiva simile per contenuti era stata inviata anche al sindaco di Ferrara, Alan Fabbri. Siamo di fronte a gesti molto gravi su cui mi auguro siano fatte accurate indagini e immediata chiarezza per stroncare sul nascere eventuali attività eversive e per garantire la tranquillità dei nostri territori.

Nadia Rossi, consigliera regionale PD

“Tutta la mia solidarietà personale e istituzionale al sindaco Andrea Gnassi. Il clima è pesantissimo e so che non si farà intimorire. In un momento così delicato è prioritario focalizzarci tutti sull’obiettivo comune della gestione dell’emergenza sanitaria e sociale in atto. È l’unica cosa che conta. Queste minacce non sono che un gesto vigliacco di personaggi che tentano di approfittarsi del disagio, della stanchezza e delle sofferenze della gente e per questo va condannato, sperando di potercelo lasciare presto alle spalle”. A dichiararlo è Nadia Rossi, consigliera regionale riminese del Partito Democratico.

La CISL Romagna: “Le minacce ricevute dai sindaci di Ravenna, Rimini, Forlì e Ferrara sono totalmente inaccettabili. Come CISL Romagna esprimiamo solidarietà e vicinanza ai sindaci, che in una situazione economica e sociale difficile stanno cercando in tutti i modi di aiutare i loro concittadini. E’ da condannare ogni attacco alle fondamenta democratiche delle nostre Istituzioni, che ci riportano pericolosamente indietro nel tempo. Ora come allora il nostro Paese va difeso insieme, con ritrovata unità, respingendo ogni vile attacco”.

Isabella Pavolucci, Segretaria generale CGIL Rimini: “La CGIL di Rimini esprime sostegno e solidarietà al Sindaco Andrea Gnassi e agli altri Sindaci dell’Emilia Romagna nei confronti dei quali è stato rivolta una gravissima intimidazione la cui natura dovrà essere indagata dalla Magistratura.
E’ inaccettabile che forze oscure tornino a riemergere tentando di minare con minacce violente la libertà e la convivenza pacifica dei cittadini e dei loro rappresentanti istituzionali”.

Marcella Zappaterra, capogruppo Pd in Consiglio regionale, condanna le minacce subite dal primo cittadino di Rimini, che ricalcano quelle rivolte ieri al collega di Ferrara.

“Dopo le vigliacche minacce subite ieri dal Sindaco di Ferrara, oggi la stessa sorte è toccata al Sindaco di Rimini. Non posso che condannare anche questo gesto, figlio di un clima davvero insopportabile che non aiuta nessuno nella gestione dell’emergenza. Piena solidarietà al Sindaco Andrea Gnassi e a chi è impegnato in prima linea a prendersi cura delle proprie comunità. Ora mi auguro che questi episodi abbiano fine in modo da poterci tutti concentrare sulle questioni che ci stanno più a cuore”.

“Solidarietà al sindaco Gnassi per la lettera di minacce ricevute”: è quanto esprime Silvia Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, dopo che il primo cittadini di Rimini ha ricevuto una lettera di minacce a firma “Nuove Brigate Rosse”  che si va a sommare a quella recapitata ieri anche al sindaco di Ferrara. “Chi ha il compito di amministrare le nostre città è certamente più esposto ad attirare a sé rabbia e tensioni che derivano anche dal momento particolarmente delicato che stiamo vivendo. Per questo è necessario tenere sempre alta l’attenzione, cercando di isolare gli estremisti e condannando con fermezza episodi come quello di Rimini” conclude Silvia Piccinini.