Indietro
menu
Attualità Nazionale

Il mondo sommerso protagonista del calendario della Guardia Costiera

In foto: il mese di maggio
il mese di maggio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
dom 29 nov 2020 17:18
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

E’ stato presentato oggi a Roma il nuovo Calendario istituzionale 2021 della Guardia Costiera. L’evento, trasmesso on line in contemporanea su tutti i canali social del Corpo, ha visto la presenza
del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino e dell’esploratore e fotografo del mare Alberto Luca Recchi.

Realizzato dal fotografo e subacqueo Sergio Riccardo, sotto la direzione artistica di  Recchi, il Calendario ha come tema il mondo sommerso e la Componente subacquea della Guardia Costiera, che quest’anno celebra i 25 anni di vita. A impreziosire il progetto, anche Luca Ward che, in un suggestivo voice-over, ha prestato la sua voce per accompagnare gli scatti.

L’intento del Calendario è quello di raccontare il Mar Mediterraneo e la sua evoluzione, evidenziando come nel tempo l’azione umana abbia modificato questo complesso ecosistema, e
come la stessa azione dell’uomo possa contribuire a ripristinarne lo stato originario, anche grazie al contributo della Guardia Costiera e, più in generale, di tutta la collettività.
Il Mediterraneo” ha commentato il direttore artistico, Recchi, “è ferito, ma non è morto. La buona notizia è che il mare non è come una miniera, che una volta svuotata è vuota per sempre. Il mare è come una foresta: basta lasciarla in pace e ricresce, anche più velocemente. E questo è un segnale di speranza”.
Sul tema anche il Comandante Generale, l’Ammiraglio Pettorino. “Il Mediterraneo”, ha ribadito l’Ammiraglio, “non sta male, ma potrebbe stare peggio se non mettiamo in campo tutti quegli
strumenti necessari a proteggerlo”. I proventi della vendita saranno destinati a progetti Unicef per la protezione dei bambini di tutto il mondo. L’evento si è concluso con il saluto della Ministra Paola De Micheli.