Indietro
menu
La campagna regionale

Test su personale scolastico. Due casi positivi nel riminese

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 7 set 2020 19:17 ~ ultimo agg. 8 set 13:30
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Sono riminesi i due casi di positività riscontrati nel personale scolastico romagnolo a seguito della campagna di screening promossa dalla Regione. Il nuovo aggiornamento di oggi parla di un totale di 49.208 test sierologici effettuati, di cui 1.158 risultati positivi. Di questi, solo sette sono stati poi confermati dal successivo tampone. Nelle tre province del territorio dell’Ausl Romagna sono stati effettuati 14.017 test, di cui 155 positivi ma solo due, i casi riminesi, poi confermati dal tampone. I test, su base volontaria, saranno prolungati fino alla fine della settimana.

Nel nuovo aggiornamento è aumentata la copertura dei test effettuati rispetto al target dello screening, arrivando a sfiorare il 50% delle adesioni: è di 96.539 unità il personale target, a cui si aggiungeranno circa 5.000 posti di sostegno in deroga autorizzati e la dotazione organica extra che il Ministero dell’Istruzione assegnerà alle Istituzioni scolastiche in virtù dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19.

La campagna, avviata il 24 agosto, prevede per tutti i lavoratori dell’istruzione, compresi quelle di nidi e scuole d’infanzia, la possibilità di effettuare, su base volontaria e in maniera totalmente gratuita, un test sierologico per individuare le persone che sono entrate in contatto con il virus e hanno sviluppato anticorpi, anche in assenza di sintomi. Test che saranno poi ripetuti periodicamente durante l’anno scolastico.