MotoGp. Misurazione della temperatura per i 10mila spettatori attesi
Il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha deciso le misure di sicurezza e prevenzione da adottare in occasione del Gran Premio MOTOGP di San Marino e della riviera di Rimini dell’11-13 settembre e del Gran Premio MOTOGP dell’Emilia-Romagna e della riviera di Rimini del 18-20 settembre.
Alla riunione, presieduta dal Prefetto Giuseppe Forlenza, hanno partecipato i Sindaci dei Comuni di Misano Adriatico, Riccione e Cattolica, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, l’Agenzia Regionale di protezione civile, del Gruppo Maxiemergenza Grandi Eventi AVR, ANAS, Autostrade per l’Italia, Azienda di trasporto pubblico Start Romagna e la società organizzatrice.
In base al Decreto del Presidente della Giunta regionale 159 del 12 agosto 2020, viene concessa la deroga al numero massimo di spettatori: alle tribune dell’autodromo Marco Simoncelli potranno accedere 9.970 spettatori.
Sarà creata un’apposita app, sui percorsi previsti per ingresso e uscita degli spettatori, che saranno distinti in base al tipo di biglietto in modo da agevolare l’accesso alla tribuna.
Ogni tribuna sarà affidata a degli addetti che effettueranno i controlli previsti dalle norme di sicurezza, anti-terrorismo ed anti-covid. Agli spettatori sarà misurata la temperatura all’ingresso e ci sarà una figura sanitaria che prenderà in carico eventuali soggetti che presentino una temperatura superiore ai 37,5°.
Per la circolazione stradale sarà adottato il medesimo dispositivo già osservato negli anni scorsi, nonostante la prevista partecipazione ridotta degli spettatori: circa 10mila, appunto, ques’anno, a fronte degli oltre 100mila delle passate edizioni.