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Gli effetti della riforma

Bellucci (Italia Viva): grazie ai soldi della 'buona scuola' 19 assunti a Rimini

In foto: Giorgia Bellucci
Giorgia Bellucci
di Redazione   
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ven 25 set 2020 16:36 ~ ultimo agg. 19:41
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Il comune di Rimini può assumere 19 persone, senza sborsare un euro, grazie ai soldi arrivati con la “Buona Scuola” di Renzi. A dirlo è la consigliera comunale di Italia Viva Giorgia Bellucci. “Questa riforma – scrive – ha fatto perdere tantissimo consenso all’allora Premier Matteo Renzi, è stata contestata da quasi tutto il corpo docente ma a rivederla dopo alcuni anni possiamo dire che era la strada giusta. Oggi si prediligono interventi spot che fanno guadagnare consenso nel breve ma che non servono alla crescita del paese”.

Secondo la Bellucci questa è la Buona Scuola: “studenti e insegnanti sono al centro, vengono stanziati soldi per la formazione dei docenti, potenziando la figura dell’insegnante di sostegno e promuovendo l’alternanza scuola-lavoro. La tecnologia che oggi la fa da padrone è entrata in classe, piano nazionale scuola digitale, superando l’impostazione frontale della lezione. Per non parlare dei soldi stanziati sull’edilizia scolastica: costruzione e ristrutturazione degli edifici. La Buona Scuola crea occupazione, garantendo maggior qualità e potenziamento didattico a tutti i nostri ragazzi, nessuno escluso. Valorizza le differenze di cui ogni alunno è portatore combattendo diversità e disuguaglianze”.

Venendo a Rimini, grazie alla riforma “il Comune assumerà 19 persone da inserire tra corpo docente e personale ausiliario senza pesare sulle casse comunali. Questa riforma – conclude la consigliera – forse si può migliorare e potenziare ma guarda alle giovani generazioni e alla loro formazione, ripartiamo da qui per progettare il futuro”.