Previsioni occupazionali in calo del 25%
Le previsioni occupazionali (fonte Excelsior – Camera di Commercio) risentono, purtroppo, dell’effetto covid. Nel trimestre agosto-ottobre nelle province di Rimini e Forlì Cesena sono previste 10.560 entrate, il 25% in meno rispetto a 12 mesi fa. Poco meno di 5mila quelle previste nel riminese che risente del consueto calo di fine estate legato alla stagionalità delle professioni. Limitando l’analisi al solo mese di agosto, nella provincia di Rimini si prevedono 1.310 assunzioni, 290 in meno del 2019. A livello di tenuta occupazionale, l’Emilia Romagna con un calo del 16,5% tiene meglio del resto del Paese dove si prevede un tracollo del 17,7%. Nonostante i minori fabbisogni di personale, le imprese continuano a incontrare difficoltà di reperimento delle figure richieste nel 32% dei casi a Rimini. I profili più ricercati sono quelli legati proprio al turismo: al primo posto c’è il cameriere di sala, al secondo l’addetto ai servizi di pulizia e al terzo il commesso di negozio. Quarto posto per l’operatore socio sanitario e quinto per l’educatore professionale. Le imprese italiane in un caso su quattro faticano a trovare addetti alla ristorazione anche se le professione più introvabili sono nel comparto della meccanica. La richiesta di under 30 in provincia si attesta sul 30%.