Spaccio in spiaggia, sequestrati 200 grammi di cocaina
Prima l’imbeccata di un informatore anonimo, poi una mirata attività di osservazione e infine la perquisizione che ha portato i carabinieri della Stazione di Bellaria Igea Marina a sequestrare 200 grammi di cocaina, ancora da suddividere in dosi, a Viserbella e ad arrestare un 62enne di origini pugliesi che vive a Rimini ma risulta senza fissa dimora.
Un’indagine non ancora conclusa, quella eseguita dai militari guidati dal luogotenente Roberto Cabras, ma che ha permesso di interrompere un’attività di spaccio tra le cabine di uno stabilimento di Rivabella. E’ lì che si è concentrata l’attenzione dei carabinieri, che venerdì pomeriggio hanno scovato in un deposito di un bar sulla spiaggia due marsupi. In uno era contenuto un grosso “sasso” di cocaina del peso di 200 grammi e nell’altro due bilance digitali per pesare lo stupefacente. “E’ tutta roba mia”, avrebbe ammesso il 62enne pugliese, che figura come gestore del bar, finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, ma rimesso in libertà dal giudice in attesa del processo.
Il proseguo dell’attività ha poi portato i militari a perquisire l’appartamento di un 19enne, residente a Bellaria, sospettato di avere contatti con il pugliese. Nell’appartamento del giovane niente droga, ma dalla cantina è spuntata una piccola pistola, modificata artigianalmente, con una trentina di cartucce. L’arma è stata sequestrata e il 19enne arrestato per detenzione abusiva di armi.