In cinque mesi dimezzate le immatricolazioni di auto

A maggio in Emilia Romagna l’immatricolazione di auto è calata del 40% rispetto ad un anno fa (8.362 vetture rispetto a 13.932). La provincia in maggiore sofferenza è quella di Rimini dove la diminuzione ha superato il 44% (435 veicoli contro i 780 del 2019. Nei primi cinque mesi dell’anno le immatricolazioni in Emilia Romagna sono calate invece del 50% e nel riminese di quasi il 52%. Sono i dati resi noti da Federauto ed elaborati dal Gruppo Autotorino. Qualche segnale di ripresa arriva dalle prime settimane di giugno dove le immatricolazioni evidenziano un dato quasi in linea col 2019 (-1,97%). “Siamo consapevoli – commenta Plinio Vanini, Presidente del Gruppo Autotorino – che il percorso verso il ripristino del mercato Auto, già in sofferenza a inizio anno, sarà lungo, lento e faticoso, per di più con il peso di 2 mesi a vendite azzerate. – Vanini ha poi proseguito. Una sola la certezza: non possiamo pensare di farcela con le sole nostre forze, se non ad un prezzo altissimo. Senza opportuni provvedimenti del Governo c’è il consistente rischio di uno stallo ancor più accentuato che, secondo le stime di Federauto, potrebbe portare ad una chiusura del mercato auto 2020 con 800.000 unità in meno rispetto all’anno precedente, e una perdita occupazionale di 40.000 dipendenti nelle concessionarie (a fronte dei 120.000).”