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Il racconto dalla prima linea

Fallani (primario PS Riccione): nulla sarà più come prima

In foto: Mauro Fallani, primario del pronto soccorso di Riccione
Mauro Fallani, primario del pronto soccorso di Riccione
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 9 apr 2020 12:03 ~ ultimo agg. 10 apr 10:10
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In diretta a Tempo Reale (Radio Icaro – Icaro Tv) il primario del Pronto Soccorso dell’ospedale Ceccarini di Riccione, Mauro Fallani, ha raccontato questo mese e mezzo di emergenza covid: è stata una battaglia e non è finita, serviranno regole molto impegnative per mantenere il distanziamento sociale.

. Uno stralcio dell’intervista

. L’intervista integrale

Il dottor Fallani ha spiegato anche come sono stati organizzati i reparti di rianimazione: “L’ospedale di Rimini ha fatto la parte della terapia intensiva del percorso covid mentre Riccione è stata tenuta come rianimazione “pulita”.” Sono stati tanti i momenti difficili, anche umanamente, in questa lunga emergenza. “I rianimatori – ha detto il primario – hanno dovuto fare un grossissimo sforzo nel fare scelte anche drastiche e molto dolorose: alcuni pazienti, in base alle indicazioni, avevano chance così ridotte rispetto a questa malattia che non era possibile portarli in terapia intensiva. Abbiamo gestito in maniera non invasiva, medica, tutti i pazienti che abbiamo potuto. E così facendo, anche se a fatica, i reparti di rianimazione hanno potuto reggere.

Io – ha detto poi Fallani – non ho mai condiviso la frase “andrà tutto bene” perché non è andato tutto bene. Il concetto è che nulla sarà più come prima e sta a noi adesso fare quei passi necessari per costruire un domani che sia migliore.