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Martedì il funerale

Dopo una lunga malattia, si è spento il Vescovo Emerito Mariano De Nicolò

In foto: monsignor Mariano De Nicolò
monsignor Mariano De Nicolò
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
sab 11 apr 2020 13:41 ~ ultimo agg. 12 apr 18:47
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E’ morto questa mattina dopo lunga malattia il Vescovo Emerito di Rimini mons. Mariano De Nicolò. Aveva 88 anni, era nato a Cattolica il 22 gennaio 1932 e da tempo era ospite della comunità Piccola Famiglia dell’Assunta di Montetauro che lo ha custodito con grande affetto fino all’ultimo respiro. Terzogenito di otto figli (due dei quali Vescovi) monsignor De Nicolò era stato ordinato sacerdote proprio nel sabato Santo del 1955 (era un 9 aprile) e poi nominato Vescovo di Rimini l’8 luglio 1989 e consacrato il 23 settembre seguente. Ha servito per 18 anni la Chiesa di Rimini. Il 3 luglio 2007, per raggiunti limiti di età, la Santa Sede ha accolto le sue dimissioni.
Cerimoniere del Papa per diverse stagioni, collaboratore del segretario generale del Concilio Vaticano II, card. Pericle Felici, mons. De Nicolò è stato nominato nel 1987 segretario del Comitato centrale per l’Anno Mariano. Nei suoi anni di servizio pastorale alla Chiesa di Rimini, è intervenuto spesso sui temi ‘laici’ della politica e della cittadinanza, indicando sempre i valori più alti della convivenza civile come bussola e riferimento di una città coesa. Durante il suo episcopato, è avvenuto il grande restauro del Tempio Malatestiano che ha riportato la Basilica Cattedrale al suo splendore, ed è stato uno dei grandi padri della presenza dell’Università a Rimini. Il 9 novembre del 2006 Monsignor De Nicolò ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal Comune di Rimini. Ha creduto e sostenuto i media diocesani, che ha dotato di una sede nel Palazzo Marvelli, ed è stato promotore della nuova sede del seminario diocesano a Covignano oltre ad aver dato impulso alla creazione dell’Istituto Superiore Scienze Religiose “Marvelli”. Nel 1993 ha avviato la missione diocesana di Kuçova in Albania, nel 1998 in preparazione al Giubileo del 2000 ha invece promosso la “missione del popolo al popolo” da cui poi hanno preso avvio la Settimana biblica e i Centri di ascolto del Vangelo. Monsignor De Nicolò ha anche festeggiato due beati della chiesa riminese: il 5 settembre 2004 Alberto Marvelli a Loreto per mano di papa San Giovanni Paolo II, e il 29 aprile 2007 in Basilica Cattedrale a Rimini suor Maria Rosa Pellesi.

Il rito di commiato del Vescovo emerito saranno celebrate martedì alle 10 in forma strettamente riservata in Basilica Cattedrale dove poi la salma sarà tumulata. Una scelta che il Vescovo Lambiasi ha preso insieme alla famiglia di Monsignor De Nicolò.

Il cordoglio della Comunità Papa Giovanni XXIII

Come Pastore ha accompagnato la nostra Comunità ed ha aperto il processo sulla vita e le virtù della Serva di Dio Sandra Sabattini. Assicuriamo preghiere e le condoglianze alla Chiesa di Rimini e alla famiglia a nome di tutta la Papa Giovanni XXIII“. A dichiararlo Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII.

Il cordoglio del sindaco Andrea Gnassi

Esprimo il profondo cordoglio della comunità riminese per la scomparsa del Vescovo Emerito di Rimini, monsignor Mariano De Nicolò, spentosi dopo una lunga malattia. È stato pastore della Chiesa riminese dal 1989 al 2007, una lunga fase temporale caratterizzata da una profonda riorganizzazione ecclesiastica. In questi 18 anni il Vescovo Mariano ha lasciato una impronta autentica anche nella società riminese, grazie alla sua fortissima azione, allo stesso tempo morale e concreta. Un protagonista vero di anni di grandi cambiamenti, in cui ha saputo guidare con determinazione e anche con decisi richiami pubblici alla coerenza tra valori cristiani e vita sociale e di comunità. A lui un grande ringraziamento anche per avere dato impulso alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione dello straordinario patrimonio storico e artistico della chiesa locale. Così come decisivo fu il suo impegno e il suo impulso, insieme alle istituzioni e ad altri attori locali, per portare l’università a Rimini, intuendone la strategicità nelle dinamiche di uno sviluppo fondato sulla conoscenza e sulle eccellenze didattiche.

Il cordoglio di Comunione e Liberazione:

La Comunità riminese di Comunione e Liberazione si unisce al Vescovo Francesco, ai familiari e a tutta la Chiesa diocesana nella preghiera per il caro Vescovo emerito mons. Mariano De Nicolò. Il suo ritorno alla Casa del Padre nel silenzio del Sabato Santo, in cui l’abbraccio di Cristo ci raggiunge proprio là dove parrebbe vincere la solitudine eterna e ci riconduce nella comunione in cui domandiamo sia accolto dal Padre, ci rende ancor più consapevoli di quanto sia essenziale il legame col Vescovo. Dopo la morte di don Giussani, mons. Mariano ci esortò a rimanere uniti: ora, mentre lo accompagniamo nella preghiera affinché possa vivere in Cielo la pienezza dell’unità che ha servito sulla terra come pastore della nostra Chiesa riminese per diciotto anni, gli chiediamo che la sua paternità continui a sostenerci nella communio sanctorum.

Il cordoglio del presidente della provincia Riziero Santi

Ho appreso con profondo dolore la notizia della scomparsa del nostro Vescovo emerito monsignor Mariano De Nicolò, ed esprimo il mio cordoglio, che è quello di tutta la comunità della Provincia di Rimini.

Se n’è andato nei giorni della Pasqua della resurrezione un uomo buono, nelle parole e nelle azioni, che è stato il pastore della comunità provinciale per diciotto anni.

Il Vescovo Mariano ha fatto molto per il nostro territorio, sposando i valori cristiani con una coerente e incisiva azione sociale.

Era un uomo che credeva fermamente nell’importanza della conoscenza e della cultura ed è stato in tal senso un protagonista imprescindibile della vita pubblica del nostro territorio, dando un impulso decisivo ad importanti realizzazioni che oggi sono patrimonio di noi tutti.