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Le giustificazioni che non reggono

Controlli in Valmarecchia sul DPCM. C'è anche l'umarell irriducibile

In foto: controlli dei Carabinieri
controlli dei Carabinieri
di Redazione   
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ven 13 mar 2020 19:19 ~ ultimo agg. 22:35
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Voleva vedere come procedeva un cantiere. E’ la motivazione addotta da un uomo sorpreso fuori dalla sua provincia dai Carabinieri della Compagnia di Novafeltria impegnati nel controllo sul rispetto delle disposizioni contro la diffusione del coronavirus. Sono state controllate 45 persone e 21 esercizi commerciali, mentre cinque sono le persone denunciate per inosservanza delle disposizioni dell’autorità in riferimento al rispetto del D.P.C.M. del 9 marzo e successive modifiche.

I Carabinieri della Stazione di Sant’Agata Feltria hanno denunciato all’A.G. di Rimini la scorsa notte, una 58enne residente a San Marino controllata a bordo della sua autovettura, lungo la via Dogana di Verucchio, riferendo ai militari che “stava rincasando dopo aver passato la serata da una parente”, ma visto l’orario, le 2:30 di notte, e la mancanza di stato di necessità la scusa non ha retto; questa mattina, un 54enne di Sansepolcro è stato fermato e controllato a bordo della sua auto a Ponte Messa di Pennabilli ha riferito ai militari di essersi recato li perché “incuriosito di vedere lo stato dei lavori del ponte tra i comuni di Pennabilli e Sant’Agata”; una 50enne residente a Pennabilli, controllata a bordo della sua auto in Piazza Roma a Novafeltria ha invece riferito ai militari che si era recata a Novafeltria per degli acquisti pur non essendo beni di prima necessità ed avendo la possibilità di effettuarli nel luogo di residenza; i Carabinieri della Stazione di Novafeltria hanno denunciato all’A.G. di Rimini, questa mattina, un 54enne ed un 52enne residenti a Sant’Agata Feltria, fermati a bordo di un’autovettura Chrysler Voyager in Via Manzoni a Novafeltria. I due hanno riferito ai militari che si trovavano li per andare al patronato per delle pratiche fiscali, ma a seguito delle immediate verifiche svolte è stato appurato che non si trattava di pratiche indifferibili e che riguardavano comunque solo uno dei due soggetti.

I cinque sono stati denunciati all’A.G. di Rimini per “inosservanza delle disposizioni dell’autorità , non avendo nessuna motivazione valida per muoversi nel territorio e rimandati nelle loro residenze. La Compagnia Carabinieri di Novafeltria ricorda che le motivazioni per potersi spostare sono soltanto le seguenti: comprovate esigenze lavorative; situazioni di necessità; motivi di salute; rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. In caso di dubbio prima di muoversi contattate il numero di emergenza “112”.

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