Hippo torna al suo posto, sul piazzale della stazione
“E’ Pegaso, sì sa vola via. Dobbiamo abituarci ogni tanto si fa un giro sul mare. Lo ha fatto anche il Pegaso che ho realizzato per Venezia”. Ci scherza su Marco Lodola l’autore di “Hippo”, la scultura luminosa in restauro dall’estate scorsa, da quando a causa di forti venti e piogge, aveva subito alcuni danni. L’opera torna in piazzale Cadorna a Riccione, la piazza antistante la stazione ferroviaria, martedì 3 marzo dopo un recupero effettuato dalle mani del suo creatore.
“Non sarò presente alla ricollocazione dell’opera, ma a Riccione tornerò sicuramente ho cari amici in Rivera”. A Riccione si stanno predisponendo le operazioni per accogliere nuovamente Hippo. Le operazioni coordinate dal settore lavori pubblici del Comune di Riccione, saranno eseguite da Geat. “
Lodola essendo a Pavia in questi giorni vive quella particolare condizione legata alla cosiddetta “zona rossa” del coronavirus. “Un’esagerazione generale – dice l’artista – per me la vita scorre come sempre. Non è cambiato nulla un po’ perché non amo gli assembramenti di persone, non amo la folla, e un po’ perché per me è sempre una quarantena, lavoro, casa. Casa e lavoro. La quarantena però quest’estate si interrompe… – scherza Marco Lodola – a Riccione tornerò sicuramente perché è una città che mi restituisce gioia di vivere, una città che fa guarire e fa bene, soprattutto dopo un inverno così teso. Riccione la consiglio a tutti”.
“Un grazie di cuore va a Marco Lodola dall’amministrazione comunale e da me personalmente per aver restituito le “ali” ad una grande opera della città di Riccione” – dichiara il sindaco Renata Tosi – Il ritorno a casa di “Hippo” per noi in questo momento è il simbolo forte della capacità di guardare avanti”