Liquami puzzolenti in strada e gestione impropria. Sanzionati due hotel

Ancora due alberghi sanzionati dalla Polizia Locale di Rimini, impegnata in alcuni controlli ad hoc, con l’ausilio degli ispettori sanitari dell’AUSL Romagna.

Il primo controllo è scattato venerdì dopo la segnalazione della Questura per la mancata registrazione degli ospiti. Quando gli agenti sono arrivati nella struttura per la notifica è emerso che la titolare, di origini russe, per motivi personali si era allontanata dall’Italia, lasciando la gestione dell’albergo ad una persona che non aveva alcun titolo per svolgere quel ruolo. Una leggerezza che costerà alla gestrice, un verbale di oltre mille euro. La posizione della persona trovata a gestire e non abilitata sarà valutata dall’ispettorato del lavoro.

Il secondo controllo è avvenuto ieri pomeriggio in un albergo, che ospita circa 30 persone. Stava versando liquami maleodoranti sulla strada e sul marciapiede. Anche in questo caso l’intervento urgente è partito dalla AUSL su segnalazione della Questura e, considerata la situazione, è stato necessario anche l’immediato intervento dei tecnici di Hera i quali hanno verificato che lo sversamento delle acque fosse di fognatura. Sono in corso anche accertamenti per la contestazione di  alcune violazioni alla Legge regionale n.16/04,  per richiedere l’emissione di un’ordinanza urgente di svuotamento delle vasche biologiche e ripristino dello stato dei luoghi con effetto immediato.  Incombenza a cui dovranno rispondere sia il proprietario che il gestore della struttura, divisi per un contenzioso giudiziario. Altre irregolarità sono legate al degrado e allo stato di abbandono di alcune aree della struttura per cui sarà fatta richiesta di chiusura e pulizia.