Indietro
menu
Verso il voto

Le proposte di Nadia Rossi (Pd): assessorato alle acque, reddito di libertà

In foto: Nadia Rossi
Nadia Rossi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 22 gen 2020 13:21
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Si concluderà venerdì dalle 18.30 nella sede del Comitato di via Sigismondo 21 a Rimini la campagna elettorale della candidata del Pd Nadia Rossi. sarà un’occasione per stare insieme – spiega – e per me sarà anche l’opportunità per ringraziare le tantissime persone che mi sono state vicine in queste settimane e che si sono impegnate appoggiando la nostra sfida. Sarà un modo per compattarci e darci la carica in vista di domenica, una giornata decisiva per il nostro futuro. C’è in ballo la sorte di una Regione che non deve essere liberata da nessuno e che deve proseguire nel suo percorso di crescita e di sviluppo guidata dal presidente Stefano Bonaccini. In questi anni hanno parlato i fatti: sanità, servizi, infrastrutture, sono le risposte più efficaci alle fake news leghiste e all’inconsistenza della proposta programmatica della candidata avversaria”.

Mi candido – prosegue la Rossi – come consigliera regionale per portare a termine il lavoro iniziato. Gli obiettivi non mancano e sono chiari, precisi e realizzabili”. I principali: il lavoro e l’occupazione, attraverso il Patto per il lavoro per la Romagna, la sburocratizzazione per imprese e cittadini, portando avanti anche l’implementazione del fondo per il dimezzamento dell’Irap; favorire la mobilità green, a misura dei giovani e delle loro famiglie con abbattimento dei costi degli abbonamenti al trasporto pubblico locale; diritti e sociale, investendo su politiche che garantiscano a tutti di non essere lasciati indietro, a partire dal reddito di libertà per le donne vittime di violenza. “Infine – aggiunge la consigliera – vorrei si potesse creare un assessorato alle acque, intrecciando il tema del turismo e dell’ambiente perché le acque sono il nostro ‘oro azzurro’. L’assessorato dovrà focalizzarsi sulle acque della nostra terra: dal mare agli argini dei fiumi, dalla purezza delle acque fluviali alla difesa della falda”.

Siamo una comunità straordinaria – conclude Nadia Rossi –, una terra patrimonio di forza, creatività e umanità. Il 26 gennaio decidete da che parte stare e schieratevi per quanto di più caro abbiamo: la nostra comunità”.