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Giorno della Memoria

Il flash mob dei bambini delle Ferrari per non dimenticare

In foto: il flash mob
il flash mob
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 27 gen 2020 14:34 ~ ultimo agg. 14:35
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Sono stati i bambini di due classi quinte delle scuole Ferrari, questa mattina con un suggestivo flash mob, preparato insieme allo storico Daniele Susini ed ai loro insegnanti, ad animare la cerimonia di commemorazione svoltasi al Parco ai Caduti nei Lager 1943-1945 di Via Madrid per il  Giorno della Memoria. Un momento molto sentito al quale hanno partecipato tutte le autorità e dove il Vicesindaco Gloria Lisi e il Prefetto Alessandra Camporota sono intervenute.

Alla commemorazione era presente il vice sindaco Gloria Lisi che ha citato alcune parole della senatrice a vita Liliana Segre per poi commentare: “Ogni giorno…se un vostro compagno è insultato perchè diverso, perchè ha gli occhi, i capelli o la pelle più scura o più chiara della tua, perchè più timido e impacciato, perchè non veste alla moda, perchè non parla bene la nostra lingua, perchè viene da un altro paese, o perchè semplicemente è più debole…ecco, lì non possiamo girarci dall’altra parte, ma guardare negli occhi l’odio e affrontarlo con gli strumenti della ragione e del coraggio. Questo ci insegna Liliana Segre, perchè il suo non è un racconto del passato ma una lezione per l’oggi. Non è un racconto di una anziana da dover ascoltare a scuola, ma una lezione ed esempio di vita che riguarda l’oggi”.

Le commemorazioni per la giornata della Memoria proseguiranno questa sera, alle ore 21 nel Teatro degli Atti , dove si assisterà alla proiezione del video “Sotto lo stesso cielo”, breve documentario, realizzato dal Comune di Rimini, girato lo scorso ottobre in Polonia durante il viaggio studio a Lublino-Majdanek, che ha coinvolto 48 studenti di tutti gli Istituti secondari della città. Sono stati proprio i giovani partecipanti  a raccontare davanti alla telecamera le loro riflessioni nello scoprire le tracce di un luogo che durante la Seconda guerra mondiale funzionò contemporaneamente come campo di concentramento (dove furono deportati anche più di duecento giovani italiani di cui pochi conoscono la storia), e come centro di sterminio per gli ebrei. A introdurre la proiezione saranno il Prefetto Alessandra Camporota, il Vice Sindaco Gloria Lisi e la Responsabile dell’Attività Educazione alla Memoria Laura Fontana.
Alla proiezione seguirà lo spettacolo Shabbat Shalom. Canti e parole di vita del duo Gutman-Negri.

Domani invece, alle ore 16 è prevista la presentazione del libro “Nonno Terremoto. Un bambino nel 1938” (Einaudi, 2019) di Fulvia Alidori e Daniele Susini, primo albo illustrato sulle leggi razziali, alla presenza di Cesare Moisé Finzi e del rabbino Luciano Caro, a cui è ispirata la storia.