Indietro
menu
Due patenti sospese

A Santa Giustina auto e moto corrono troppo: 42 sanzioni in due giorni

In foto: l'incidente (Newsrimini.it)
l'incidente (Newsrimini.it)
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
sab 28 set 2019 13:22 ~ ultimo agg. 29 set 12:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nel giorno in cui purtroppo arriva la notizia della morte di una donna di 81 anni investita due mesi fa sulla via Emilia a Santa Giustina (vedi notizia), dalla polizia locale giunge un resoconto dei controlli effettuati proprio nella frazione. E i numeri sembrano confermare la denuncia dei residenti: in quel tratto gli automobilisti corrono troppo e mettono a rischio la sicurezza di pedoni e ciclisti. La Polizia Locale, con l’ausilio dei rilevatori di velocità mobili, ha elevato tra giovedì e venerdì ben 42 infrazioni per eccesso di velocità (nel tratto il limite è dei 50km/h). Tutte a Santa Giustina. In due casi, un automobilista che percorreva la strada ai 96km/h e un motociclista che correva ai 98km/h, è scattata anche la sospensione della patente di guida.

L’eccessiva velocità sulle nostre strade è un tema che desta preoccupazione – commenta l’assessore alla sicurezza Jamil Sadeghoilvaad ricordando il potenziamento dei controlli e il posizionamento di autovelox e vista red. L’assessore ricorda anche che arterie nevralgiche come la Statale 16, la via Emilia e la Consolare per San Marino nel luglio scorso sono state sottoposte ad un monitoraggio ad hoc: “gli esiti – con velocità medie che superano i 100km orari e picchi fino addirittura 150 km – ci hanno spinto ad avviare formale richiesta agli enti superiori per autorizzare l’installazione di autovelox fissi in queste tre direttrici”.

I residenti di Santa Giustina da tempo chiedono interventi e lamentano il ritardo nell’attivazione del semaforo a chiamata proprio nel tratto in cui la signora di 81 anni è stata investita sulle strisce nello scorso luglio.