Sospettato di spacciare a San Giuliano: fermato un 30enne


E’ di tre arresti il bilancio dell’attività antidroga condotta dalla polizia di Rimini nelle ultime 24 ore. Il primo arresto è stato effettuato dagli agenti della sezione antidroga della squadra mobile al parco XXV Aprile. Gli investigatori tenevano d’occhio da tempo i movimenti di un uomo, un 30enne tunisino, senza fissa dimora ed irregolare sul territorio, sospettato di spacciare in zona San Giuliano. Ieri pomeriggio il nordafricano, pedinato dai poliziotti, è stato fermato nel parco con indosso un involucro contenente svariate dosi di marijuana. Il 30enne è stato arrestato e condotto nelle camere di sicurezza della questura in attesa del processo per direttissima.
Gli ultimi due arresti sono stati effettuati dagli uomini del posto estivo di polizia di Riccione. Ieri pomeriggio, nel corso di un posto di controllo, hanno fermato un suv con a bordo due uomini – un 37enne ed un 35enne entrambi residenti a Macerata Feltria – i quali, alla vista delle divise avevano subito mostrato evidenti segni di nervosismo. Il fatto, associato ai pregiudizi di polizia di uno dei due, ha indotto gli agenti ad effettuare un controllo più approfondito al veicolo e una perquisizione personale. Ed è proprio addosso ad uno dei marchigiani che i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato un involucro termosaldato contenente oltre 60 grammi di marijuana, di cui l’uomo ha cercato di giustificarne il possesso dichiarando di averlo acquistato poco prima da uno sconosciuto. Al termine degli accertamenti i due sono stati dichiarati in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio e condotti nelle camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima.