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L'annuncio di Morrone

Polizia penitenziaria, sei nuovi agenti in arrivo a Rimini

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 13 lug 2019 10:39 ~ ultimo agg. 14 lug 11:19
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Forze fresche in arrivo per la polizia penitenziaria. Si tratta di 97 nuovi agenti (78 uomini e 19 donne) che arriveranno nelle strutture carcerarie dell’Emilia Romagna dopo il giuramento del 31 luglio prossimo. Di questi, 21 saranno assegnati agli istituti romagnoli. Ai Casetti di Rimini ne arriveranno sei, 10 invece alla Casa circondariale di Forlì e cinque a quella di Ravenna.
Si tratta di una prima risposta – afferma il sottosegretario alla Giustizia, on. Jacopo Morronealla cronica carenza di organico lamentata a ragione dagli attuali organici, determinata da irresponsabili disattenzioni e tagli indiscriminati al personale operati dai passati Governi. L’attuale Governo punta a migliorare la vita degli agenti e ad accrescere la loro sicurezza, oltre che a rendere più accettabili le condizioni di vita negli Istituti penitenziari. Dopo questo primo contingente, composto dagli allievi del 175mo corso, sarà la volta degli allievi del 176mo, 320 dei quali si trovano già alle scuole di formazione per il corso di addestramento, mentre per altri 980 i corsi inizieranno dal prossimo 16 settembre. In questi giorni, poi, si sta svolgendo un nuovo concorso per altri 754 nuovi allievi agenti”.

Soddisfatto anche il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti: “Il governo Conte è al lavoro per incrementare gli organici degli istituti penitenziari. L’obiettivo è di garantire al meglio la sicurezza delle strutture e per rispondere alle criticità che da troppi anni attendono risposta. Lo stato di criticità permanente all’interno della Casa Circondariale di Rimini merita risposte concrete e rapide. È solo un primo passo, che non sarà sufficiente per risolvere tutte le difficoltà legate ad un organico sottodimensionato e a un numero di detenuti troppo elevato, frutto delle politiche e dei tagli scriteriati al personale decisi dai passati governi, ma l’attuale esecutivo sta agendo con decisione per affrontare questa situazione emergenziale. Altri interventi arriveranno presto. È inaccettabile la grave sofferenza degli agenti della polizia penitenziaria, uomini dello Stato che svolgono un compito delicato e gravoso”. 

Gli altri 76 agenti saranno invece assegnati a strutture carcerarie dell’Emilia: 15 alla Casa circondariale ‘Dozza’ di Bologna, 9 alla Casa circondariale di Ferrara, 5 alla Casa di reclusione di Castelfranco Emilia, 13 alla Casa circondariale ‘Sant’Anna’ di Modena, 10 alla Casa circondariale di Reggio Emilia, 13 alla Casa circondariale di Parma e 11 alla Casa circondariale ‘S. Lazzaro’ di Piacenza.

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