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Perchè viaggiamo? Torna a Rimini UlisseFest

In foto: la locandina
la locandina
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Ven 7 Giu 2019 13:22 ~ ultimo agg. 27 Mag 09:00
Tempo di lettura 3 min
Torna nel centro storico di Rimini dal 12 al 14 luglio l’UlisseFest, la manifestazione promossa da Lonely Planet dedicata al viaggio. Il tema di quest’anno è “Perché viaggiamo?” La domanda verrà rivolta agli ospiti: scrittori, artisti, fotografi, giornalisti, uomini di cultura e semplici viaggiatori.
Sempre più persone viaggiano a dispetto di crisi economiche e timori per la sicurezza, – sostiene il direttore artistico del Festival Angelo Pittrol’industria del turismo non è mai stata così fiorente ma, allo stesso tempo, l’eccesso di turisti rappresenta uno dei grandi problemi del mondo contemporaneo. Qualcuno ha detto che viaggiamo di più ma capiamo di meno. Ecco, queste tre giornate proveranno a dimostrare che non è vero, che viaggiare aiuta a capire qualcosa in più su noi stessi, sul mondo che ci circonda, sul nostro posto nell’universo. È provare sulla nostra pelle cosa significa sentirsi diversi, sentirsi stranieri.”
La Lonely Planet che sceglie ancora  Rimini per il suo festival dedicato ai viaggi è per noi – commenta il Sindaco di Rimini Andrea Gnassiun traguardo e un approdo per il lungo lavoro che come città abbiamo fatto e stiamo facendoRimini si sta riprendendo la sua storia e la sta valorizzando. Siamo il romanzo di questa nazione e non siamo giunti neanche a metà di questo lungo viaggio, vogliamo camminare ancora a lungo.
Tra gli invitati dell’UlisseFest avrà con sé protagonisti dello sport, come l’olimpionica Tina Maze; ricercatori che hanno fatto del viaggio una ragion d’essere, come Bill Streever; scrittori e indagatori dello spirito del nostro tempo, come Donatella Di Pietrantonio, Bruno Arpaia, Francesco Piccolo, Elena Stancanelli, Roberta Scorranese, Leonardo Piccione, Emanuele Coen, Alex Kerr e tanti altri; assidui frequentatori dell’universo musicale come Ezio Guaitamacchi, o delle scene teatrali, come Iaia Forte, che ci fornirà una personalissima lettura di Omero al femminile.
Poiché la musica ha la capacità di far viaggiare, UlisseFest porterà musica e spettacolo in Piazza Cavour con le performance di artisti come il chitarrista tuareg Bombino, la regina del fado Ana Moura, affiancata per l’occasione dal poliedrico trombettista Giorgio Li Calzi, e il pianista e compositore Stefano Bollani, accompagnato dal musicista brasiliano Hamilton de Holanda.
Tra le varie tematiche e le declinazioni del viaggio, grande rilievo sarà dedicato all’outdoor, inteso come rapporto diretto, fisico dell’uomo con la natura, raccontato dal viaggiatore-filosofo norvegese Erling Kagge, ma saranno protagonisti anche la montagna, nelle esplorazioni della guida alpina Mario Casella o dell’organizzatore di spedizioni alpinistiche Manuel Lugli; i mari, nella sonorizzazione del documentario Planet Ocean da parte di Erica Scherl e Valerio Corzani, gli artisti del duo Interiors. Si andrà alla scoperta di luoghi remoti e suggestivi, con il reportage in Etiopia ed Eritrea di Antonio Politano e le immagini suggestive di una mostra interamente dedicata alla Giordania.
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