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I numeri sulla popolazione

I residenti crescono grazie agli stranieri. L'età avanza, specie in Alta Valmarecchia

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
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mar 11 giu 2019 16:58 ~ ultimo agg. 12 giu 12:11
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La provincia di Rimini, al primo gennaio 2019, conta 340.386 abitanti e di questi 151.200 risiedono nel comune capoluogo (oltre il 44%). In 12 mesi si è registrato un aumento di 1.716 persone, ben 1.193 a Rimini. E’ quanto emerge dal report demografico pubblicato sul sito della Regione (vedi il report): in Emilia Romagna i residenti sono 4.471.485 (+0,2%). Nel riminese arriva a quota 38.047 il numero degli stranieri residenti (erano 36.869 nel 2018). Oltre la metà, 20.153, risiedono nel comune di Rimini (erano 19.368 lo scorso anno).

In provincia di Rimini il 35,5% delle famiglie è unipersonale, cioè formata da un solo individuo. Nel comune capoluogo la percentuale sale a 37,4% e l’età media di questo tipo di famiglie è di 59,3 anni. A Riccione la percentuale supera il 40% e l’età media è di 61,1 anni. Le famiglie unipersonali più giovani si trovano a San Clemente (55,3 anni) e Montescudo – Montecolombo (55,5) mentre le più vecchie sono nel piccolo comune di Casteldelci in Alta Valmarecchia (70,1 anni).
Analizzando l’età della popolazione, la fascia più rappresentata è quella tra i 40 ed i 64 anni (130.343 persone), seguita da quella tra i 15 ed i 39 (87.220) e dagli over 65 (77.729). Gli under 15 sono solo 45.094. I comuni “più vecchi” sono in Alta Valmarecchia (Sant’Agata, Pennabilli e Casteldelci) mentre i più giovani sono Montescudo – Montecolombo, San Clemente, Montefiore e Coriano dove gli over 65 sono notevolmente inferiori alla popolazione tra i 15 ed i 39 anni. A San Clemente si registra anche la percentuale più alta di under 15 (quasi il 17% dei residenti).
Nel comune di Rimini gli over 65 sono oltre 35mila (23,5%), gli under 14 19.600 (13%).

Comune di residenza 0-14 anni 15-39 anni 40-64 anni 65 anni e oltre Totale
Bellaria-Igea Marina 2800 5060 7700 4055 19615
Cattolica 2050 4112 6772 4243 17177
Coriano 1508 2810 4195 2104 10617
Gemmano 142 290 434 280 1146
Misano Adriatico 1943 3538 5328 2726 13535
Mondaino 153 319 544 353 1369
Montefiore Conca 329 574 913 425 2241
Montegridolfo 140 259 381 232 1012
Morciano 1033 1923 2633 1548 7137
Riccione 4262 8543 13759 8965 35529
Rimini 19609 39191 56798 35602 151200
Saludecio 409 796 1221 630 3056
San Clemente 952 1552 2240 884 5628
San Giovanni Marignano 1317 2345 3679 2123 9464
Santarcangelo 3058 5704 8569 4929 22260
Verucchio 1475 2603 3881 2162 10121
Casteldelci 40 84 139 121 384
Maiolo 87 198 323 200 808
Novafeltria 857 1810 2620 1854 7141
Pennabilli 283 684 1014 786 2767
San Leo 434 727 1124 628 2913
Sant’Agata Feltria 189 487 808 597 2081
Talamello 138 253 451 243 1085
Poggio Torriana 787 1409 2075 956 5227
Montescudo-Montecolombo 1099 1949 2742 1083 6873
Totale 45094 87220 130343 77729 340386
Comune  % bambini <5 anni % bambini <15 anni % anziani >74 anni Età media famiglie unipersonali
BELLARIA 3,9 14,3 10,5 60,4
CASTELDELCI 4,2 10,4 16,7 70,1
CATTOLICA 3,5 11,9 13,4 61
CORIANO 4 14,2 9,1 57,8
GEMMANO 4 12,4 11 60,7
MAIOLO 2,1 10,8 14,5 65,3
MISANO 4,1 14,4 9,8 57
MONDAINO 3,1 11,2 13,7 64,4
MONTEFIORE 3,6 14,7 8,5 59,4
M.GRIDOLFO 3,7 13,8 10,8 63,1
M.SCUDOM.COLOMBO 4,7 16 7,2 55,5
MORCIANO 4 14,5 11,1 62
NOVAFELTRIA 3,5 12 13,4 63,4
PENNABILLI 2,8 10,2 14,8 65,5
POGGIO TORRIANA 4,4 15,1 8,4 58,7
RICCIONE 3,4 12 13,6 61,1
RIMINI 3,9 13 12,5 59,3
SALUDECIO 3,7 13,4 10,1 59,8
S.CLEMENTE 5,2 16,9 6,8 55,3
S.GIOVANNI 3,9 13,9 11,5 60,6
S.LEO 4,2 14,9 11 62,8
S.AGATA 2,5 9,1 15,9 64,4
SANTARCANGELO 4 13,7 11,4 61,1
TALAMELLO 3,8 12,7 10,7 61,9
VERUCCHIO 4 14,6 10,2 61,4

Dal comune di Rimini arriva una riflessione su questi numeri

Dati che mettono in evidenza la necessità di tarare i servizi su una popolazione matura, auspicando che, anche a livello nazionale vengano emanate leggi che vadano in questa direzione. Come quella della Regione Emilia-Romagna in aiuto delle giovani coppie che possono usufruire di contributi fino a 25mila euro per l’acquisto della prima casa. Un’iniziativa  per cui la Regione ha  stanziato 15 milioni.  Anche il Comune ha messo in campo azioni importanti che vanno di pari passo alle dinamiche regionale con  iniziative per  sostenere le giovani coppie e favorire la genitorialità.
Spazi concreti di supporto sono, ad esempio, quelli del Consultorio alla Celle, dove tramite una collaborazione istituzionale tra Comune di Rimini e Ausl, vengono organizzati servizi socio sanitari e formativi di sostegno alle donne in gravidanza, alle famiglie, ai neonati, spazi e strutture in cui si sono negli anni sviluppate professionalità ed esperienze multidiscplinari di équipe di ostetriche, medici ginecologi, psicologi, assistenti sanitarie, sociologi e assistenti sociali.
Il Centro per le famiglie di piazzetta dei Servi dove ogni anno si registrano, in media, più di 3.500 accessi tra corsi di formazione, servizi di sostegno alle madri, eventi ludici, incontri con specialisti. Oppure il recente spazio bimbi ricavato in c.so d’Augusto, negli spazi comunali dell’ex Aquila d’oro.
Alla genitorialità sono dedicate anche specifiche agevolazioni di diritto allo studio, come la riduzione del 15% per ciascun minore – escluso l’iscritto – appartenente al medesimo nucleo familiare e di età fino a 11 anni con Isee pari o inferiore al limite stabilito per le agevolazioni per i servizi educativi e scolastici frequentati dai minori.
Tutte azioni virtuose che non possono però prescindere da una adeguata politica nazionale in grado di sostenere, concretamente, le giovani coppie.
Dal rapporto pubblicato dalla Regione – ribadisce Anna Montini Ass.re alla statistica del Comune di Riminiemerge anche che Rimini viene riconosciuto come centro attrattivo, nel senso che registra un incremento graduale di residenti con un numero via via maggiore di persone che preferiscono spostarsi nel centro urbano, lasciando la periferia. Una dinamica crescente, rilevata in generale a livello regionale, ma che  non è omogenea sul territorio. Nel confronto fra dinamica nelle periferie e centri urbani di maggiore dimensione, si osserva in maniera quasi generalizzata la diminuzione della popolazione nei comuni che hanno fino a 5.000 residenti e un tendenziale aumento invece nei comuni con più di 5 mila abitanti e con una crescita ancor più marcata in quelli con più di 50mila residenti. Ad eccezione dei territori delle province di Ferrara e Ravenna, dove il numero di residenti diminuisce sostanzialmente in tutti i comuni, si registrano altrove variazioni che superano anche le mille unità, come anche nel caso del Comune di  Rimini con il suo +1.193.