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Paura in via fracassi

Anziana rinchiusa in bagno da finti carabinieri: casa svaligiata

In foto: Adriapress
Adriapress
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 9 mar 2019 11:56 ~ ultimo agg. 10 mar 17:06
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E’ stata raggirata da due finti carabinieri che hanno conquistato la sua fiducia e, una volta in casa, l’hanno rinchiusa nel bagno dopo averle spruzzato in faccia dello spray, in modo da agire indisturbati e poterle ripulire la cassaforte. Una 83enne riminese che abita da sola al piano terra, in via Fracassi, ha vissuto una mattina di terrore.

Secondo una prima ricostruzione, due uomini che si sarebbero spacciati per dei tecnici dell’acquedotto sarebbero saliti in casa dell’anziana con una scusa per una prima, veloce ricognizione intorno alle 10.20. Ottenute le informazioni necessarie (la figlia che vive al piano superiore in quel momento non era in casa) e rubata una cornice in argento, se ne sono andati dopo pochi minuti. Un quarto d’ora più tardi hanno suonato al campanello dell’abitazione due finti carabinieri che si sarebbero qualificati come tali mostrando solo un tesserino. “Signora, ci apra. Abbiamo catturato i ladri che poco fa le hanno rubato una cornice da casa”, avrebbero detto i due truffatori per convincerla, mostrandole l’oggetto. E così l’83enne li ha fatti entrare. I due falsi militari le hanno restituito subito la cornice rubata in precedenza dai complici, avvertendola di stare molto attenta “perché nel quartiere si aggirano dei ladri che si fingono tecnici dell’acqua”. Poi si sono fatti condurre alla cassaforte. A quel hanno spruzzato dello spray negli occhi dell’anziana, non si sa se urticante o un semplice deodorante, e l’hanno rinchiusa a forza nel bagno. Indisturbati, hanno rubato tutto quello che potevano e se ne sono andati.

I sopralluoghi (Adriapress)

L’83enne, nonostante lo spavento, ha iniziato a gridare disperata chiedendo aiuto. Fortunatamente alcuni vicini hanno udito le urla e hanno avvertito la polizia, arrivata sul posto con due volanti. Gli agenti hanno subito liberato l’anziana per poi affidarla alla cure dei sanitari del 118. Sotto choc, è stata trasportata per accertamenti all’ospedale Infermi di Rimini. I poliziotti hanno perlustrato l’appartamento da cima a fondo in cerca di qualche indizio utile alle indagini. Anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona potrebbero fornire qualche elemento prezioso.