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Cultura Eventi

A Pennabilli tre giorni a suon di jazz per il Djiango Festival.

In foto: Pennabilli
Pennabilli
di Simona Mulazzani   
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dom 27 dic 2015 16:30
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La musica jazz in teatro ma anche nei locali e artisti che diventano anche insegnanti e compagni di jam session. Accade a Pennabilli, che si traveste da jazz club ospitando artisti di punta del “Manouche”, il genere musicale “Gipsy Swing” che celebra l’unione tra la sonorità e la creatività espressiva dello swing degli anni trenta, il filone musicale del valse musette francese ed il virtuosismo eclettico tzigano.

Il “Django Festival”, giunto alla quinta edizione, è una intonata rassegna internazionale che fa di Pennabilli per tre giorni la capitale della musica jazz manouche. Musica, divertimento, condivisione e formazione dedicate alla figura del chitarrista belga Django Reinhardt. Organizzato dall’Associazione Culturale Ultimo Punto, il Festival si sviluppa nel Teatro Vittoria (sede anche di workshop e seminari, concerti a 13 euro) ma anche al Bel Fico e all’Ostello (ingresso libero) che per l’occasione diverranno “Hot Club” in un susseguirsi di musica, divertimento e jam session.

Le stelle di questa edizione sono Bebo Ferra, uno dei più importanti chitarristi di jazz italiano che si esibirà con il suo Trio Voltage; Gismo Graff, astro nascente dello swing manouche, e Sebastien Giniaux violoncellista di nascita e artista a 360° che al manouche apporta improvvisazione jazzistica e influenze dalla musica classica, balcanica.