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Rimini

Piano occupazionale. 18 part time per la municipale e 4 nuovi dirigenti

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mer 6 giu 2012 16:18 ~ ultimo agg. 00:00
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In vista del 2013 si partirà però con la procedura per l’assunzione di 18 agenti a tempo indeterminato con un contratto part-time per i quattro mesi estivi. Scelta, spiega l’amministrazione, legata alla volontà di ripristinare i servizi notturni di pattugliamento. Scoperto anche l’organico dirigenziale con solo 18 posti occupati dei 33 previsti. Un numero insufficiente, spiega il comune, per assicurare l’adeguato presidio di tutte le funzioni. Gli ambiti non accorpabili sarebbero relativi all’organizzazione e gestione del personale, alla struttura competente in materia di Tributi e di Economato, a quella competente per Patrimonio, Demanio marittimo, Porti turistici e Cosap, e a quella su Attività teatrali e Cultura. Partirà così anche la procedura per l’assunzione a tempo indeterminato di 4 dirigenti. Infine è prevista l’acquisizione di tre istruttori (di cui uno a part time 50%) per il potenziamento degli uffici della Cultura e del Museo.

La nota integrale del comune

Il primo stralcio del Piano occupazionale per l’anno 2012 e del Piano del fabbisogno di personale per il triennio 2012-2014 è stato approvato dalla Giunta comunale.

Un Piano occupazionale per far fronte alle esigenze di copertura dei servizi dell’ente che l’avvicinarsi della stagione estiva rende necessarie e urgenti.

Più nel dettaglio, il Piano prevede l’assunzione a tempo determinato di 18 agenti di polizia municipale per il periodo estivo; l’assunzione a tempo determinato di 6 ausiliari del traffico per la gestione dei controlli della sosta nei parcheggi a pagamento del Comune; l’avvio della procedura di concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 4 dirigenti; l’assunzione a tempo indeterminato di un esecutore attraverso avviamento delle categorie protette; l’assunzione a tempo determinato di 3 istruttori amministrativi; l’avvio della procedura di corso concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 18 agenti di PM con contratto part time verticale ciclico per 4 mesi all’anno (periodo giugno – settembre); l’acquisizione in comando di tre istruttori (di cui uno a part time 50%) per il potenziamento degli uffici della Cultura e del Museo.

Con questo programma l’Amministrazione intende dare una prima, urgente risposta a situazioni di alcuni servizi che si presentano difficili. Così, per la Polizia municipale, le previsioni di assunzione per l’anno 2012 (18 agenti) a tempo determinato e per l’anno 2013 (18 agenti) a part-time verticale ciclico risultano finalizzate a dare una risposta alle esigenze sicurezza pubblica e di potenziamento delle attività di controllo del territorio, anche alla luce della volontà dell’Amministrazione di ripristinare i servizi notturni di pattugliamento delle strade.

Analogamente, per le figure dirigenziali. A questo riguardo l’Amministrazione sottolinea che la dotazione organica della qualifica dirigenziale prevede 33 posti, dei quali solo 18 (poco più della metà) sono attualmente coperti, mentre i posti coperti al 31 dicembre 2010 erano 30. Dei 18 dirigenti attualmente in servizio, va evidenziato, due sono assegnati alla Civica Avvocatura e, per espressa disposizione di Legge, non possono ricevere incarichi comportanti lo svolgimento di attività diverse dalla difesa in giudizio dell’Ente e dalle attività connesse.

Le cause dell’attuale situazione sono note: in primo luogo, il pensionamento di numerosi dirigenti in concomitanza con il cambio di Amministrazione nell’estate del 2011, che ha determinato un vero cambio generazionale; in secondo luogo la sopravvenienza di norme che hanno enormemente ristretto la possibilità (prima libera) di assumere dirigenti con contratto a tempo determinato.

L’Amministrazione si è determinata a tale decisione, in quanto ritiene che l’attuale numero di dirigenti in servizio presso il Comune sia insufficiente ad assicurare l’adeguato presidio di tutte le funzioni e che il perdurare di tale situazione potrebbe esporre l’Ente al rischio di errori, ritardi, omissioni ed alla conseguente responsabilità per danni. Un dato che il confronto con realtà simili al Comune di Rimini conferma. Mentre nel Comune di Forlì il rapporto (al 31.12.2011) tra numero totale dei dipendenti e numero dei dirigenti è pari a 2,22, in quello di Ravenna di 3,40 a Cesena di 2,16, nel Comune di Rimini questo rapporto è solo di 1,61.

In altri termini, pur continuando a perseguire l’obiettivo della semplificazione degli assetti organizzativi e della riduzione dell’incidenza percentuale delle posizioni dirigenziali in organico, la rilevante riduzione delle figure dirigenziali in servizio non può più essere affrontata attraverso il solo accorpamento delle funzioni amministrative e la rimodulazione delle relative competenze, occorrendo, viceversa, attivare una programmazione pluriennale del turn over dei dirigenti cessati.

Gli ambiti che per il loro ruolo strategico l’Amministrazione comunale ha necessità di ricoprire sono quello dell’Organizzazione e gestione del personale, della struttura competente in materia di Tributi e di Economato, della struttura competente in materia di Patrimonio, Demanio marittimo, Porti turistici e Cosap, della gestione delle Attività teatrali e Cultura.

Le quattro figure dirigenziali verranno individuate mediante concorso pubblico e solo due verranno coperte nel corso del 2012, rinviando al 2013 e al 2014 la copertura delle altre due figure.

Infine, un ultimo cenno alle figure professionali da destinare agli uffici del Museo e della Cultura. Con queste selezionate immissioni di personale proveniente da altri enti e già altamente formato l’Amministrazione persegue con convinzione e coerenza il proprio progetto di valorizzazione delle proprie istituzioni culturali e dei luoghi identitari.