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Attualità Rimini

Ex corderia Viserba, entrano i camion e le gru

In foto: i lavori partiti alla ex Corderia (foto Newsrimini)
i lavori partiti alla ex Corderia (foto Newsrimini)
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 21 gen 2016 12:53 ~ ultimo agg. 23 gen 09:40
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Questa mattina sono entrati i camion per cominciare le operazioni all’ex Corderia a Viserba Monte propedeutiche alla bonifica. La SCIA è stata depositata il 9 luglio; oggi è partita la bonifica bellica profonda, quindi la demolizione con salvaguardia delle strutture protette. Nei mesi scorsi c’era già stata la bonifica delle parti in eternit. Per l’attività di bonifica è previsto circa un anno. Titolare del piano particolareggiato è la Renco di Pesaro. I lavori sono partiti dalla demolizione dell’edificio più pericolante.

Secondo il piano particolareggiato approvato nel febbraio 2011 su un’area di 77.000 mq sono previsti 21.570 mq di residenziale con una parte destinata all’edilizia pubblica; 5.680 mq di commerciale e direzionale, con una parte ad uso pubblico, e 25.000 mq di verde attrezzato. Previsto anche l’allargamento e la sistemazione delle vie Marconi, Amati e Fattori con una rotatoria tra via Marconi e le vie Amati/Sacramora.

Un giorno che i viserbesi sapevano sarebbe arrivato prima o poi, e che anzi è arrivato in ritardo sul previsto visto che lo stallo del mercato immobiliare non ha messo fretta al privato. Ma che da molti, anche se il progetto presta attenzione alle parti tutelate e prevede una riqualificazione della viabilità, viene vissuto come la fine di un paesaggio che appartiene alla memoria: la corderia, oltre ad essere stata motore della nascita e dello sviluppo di Viserba, fu campo di smistamento dei prigionieri durante la seconda guerra mondiale. E sui social network i commenti sono già decine, in maggioranza critici sulla scelta urbanistica presa decenni fa.

Il video di una demolizione postato su Facebook dalla viserbese Elisa Magnani.