Variante SS16. Dopo la bocciatura, il pressing del Pd


“La variante della strada statale 16 Adriatica è un’opera fondamentale per l’area riminese sia dal punto di vista economico sia ambientale. Lo stop imposto dal Ministero costringerà ad attendere ancora anni per un’infrastruttura di cui il territorio ha bisogno”. La consigliera regionale Pd Nadia Rossi è intervenuta in Aula dopo la bocciatura da parte del Ministero dell’Ambiente della richiesta di proroga della Valutazione di Impatto Ambientale alla variante della Statale tra Bellaria e Misano. La Rossi, che ha presentato un’interrogazione urgente alla Giunta insieme al collega Pruccoli, ripercorre la vicenda partendo dal 2013 e spiega che lo stop “rischia di far tramontare definitivamente la realizzazione dell’opera”.
“Pensiamo – prosegue – che la Regione debba sollecitare il Governo e attivarsi anche in sede di conferenza Stato-Regione per non bloccare l’opera e rivedere l’iter dall’inizio. Il Sottosegretario Manghi, che ringraziamo per la risposta che ci ha dato in aula, è dello stesso avviso e ha assicurato che per questa infrastruttura discussa da oltre venti anni in un’area a vocazione turistica, la nostra Regione chiederà la massima attenzione del governo”. “Il governo giallo-verde è ambiguo in tema di infrastrutture che servono ai territori nei quali lo spostamento di merci e persone è necessario per lo sviluppo economico. A Bologna ha bloccato il passante, sulla Cispadana non prende una posizione definitiva, non parliamo della TAV. – stigmatizza Rossi – Sembra che ministri e parlamentari leghisti e pentastellati non abbiano bisogno di spostarsi e di viaggiare”.