Un crocifisso dell'800 ritrovato a Villa Verucchio. Parte il restauro
Nell’ambito del progetto Mani d’Arte e Memorie Ritrovate, è partito il restauro conservativo di un prezioso crocifisso dell’800 che insieme al tabernacolo faceva parte degli allestimenti della chiesa di San Paterniano, a Casalecchio di Villa Verucchio, della quale si hanno notizie già dal 1200 d.C.
La chiesa attualmente non esiste più, oggi restano solo poche tracce, la più evidente delle quali è il campanile a vela. Tutto il complesso è stato recentemente restaurato e sono in corso interventi per rendere l’area fruibile. Durante i lavori è stato ritrovato questo prezioso crocifisso ed ora parte il restauro per restituirlo alla comunità e agli ospiti in visita. A realizzarlo sarà Nicola Crispino di Ottagono Restauro Legno.
A finanziare il restauro è ANCos APS Rimini (Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive) del sistema Confartigianato ed ha utilizzato quanto ricevuto dalla donazione del 5x1000 a due progetti di valorizzazione del patrimonio artistico del territorio. Il primo aveva riguardato il recupero conservativo del portoncino in legno e delle due vetrine originali della bottega dell’antica Stamperia Marchi di Santarcangelo.
Ad inaugurare i lavori di restauro, all’interno del programma ‘In dialogo col restauro’, sono intervenuti gli studenti della 2A e 3A della scuola media Pazzini di Verucchio. Venerdì 19 ci sarà una seconda visita, stavolta con gli studenti della 2B. Oltre a vedere da vicino il crocifisso, e dialogare con i maestri artigiani, le scolaresche si impegneranno in un piccolo laboratorio: avranno a disposizione cornici, cassetti e altri pezzi di legno che dovranno pulire secondo le indicazioni dei restauratori così da poter scoprire, una volta pulito, intarsi e decorazioni.
Anche i visitatori del Museo Civico Archeologico di Verucchio potranno assistere da vicino ai lavor e dialogare con i maestri artigiani. Nella mattina del 19 per chi visita il Museo, ci si potrà spostare nella adiacente chiesa per vedere all’opera i restauratori.
La collocazione degli oggetti restaurati nella parrocchia di Villa Verucchio permetterà a tutta la comunità di riappropriarsene.
Presenti all'inaugurazione Don Pierpaolo Conti, parroco di Villa Verucchio e la Sindaca Lara Gobbi: “Grazie ad ANCoS Confartigianato per la sensibilità mostrata verso questa opportunità di restauro del prezioso crocifisso - ha detto la Sindaca – L’iniziativa, oltre a valorizzare il patrimonio storico culturale del nostro paese, mira a coinvolgere i giovani che sono il futuro della comunità e permetterà ai nostri giovani di avvicinarsi ad un patrimonio artistico a loro fisicamente vicino, ma che spesso rischia di essere distante perché sconosciuto”. “Gli artigiani alimentano memoria e tradizione col loro lavoro quotidiano – ha aggiunto Davide Cupioli, Presidente di Confartigianato Imprese Rimini – senza lesinare impegno nel sostegno a progetti da valore sociale. L’intervento promosso da ANCoS è in questa traiettoria e beneficia della generosità di coloro che hanno devoluto il 5x1000 a queste finalità. Recupereremo un crocifisso di valore e insieme accenderemo una scintilla di attenzione al patrimonio e alla qualità del lavoro artigiano che così generosamente ci circonda”.












