Il Cuore di Luca: borse di studio e defibrillatori per sensibilizzare i giovani
A sei anni dalla tragica scomparsa di Luca Petitti, morto a soli 28 anni, prosegue l’impegno dell’associazione di volontariato a lui dedicata e costituita dai familiari e dagli amici per sensibilizzare sul tema della prevenzione e raccogliere fondi per l’acquisto di defibrillatori e borse di studio. Il Cuore di Luca Petitti Odv in particolare si sta dedicando ad un progetto per gli studenti delle scuole primarie e secondarie riguardante il primo soccorso. In questi anni l'associazione ha donato tre defibrillatori di ultima generazione al liceo scientifico ‘Einstein’, alle scuole primarie ‘Toti’ e alla scuola d’infanzia ‘La lucciola’ di Rimini e ha raccolto fondi con altre associazioni del territorio per donare strumentazione al reparto di cardiologia. I rappresentanti dell’associazione, Flavia, Giampiero ed Emma per il quinto anno consecutivo, hanno consegnato due borse di studio per meriti scolastici a Federico Bernabei e Rebecca Valdinoci, alunni del liceo scientifico ‘Einstein’. Tra gli scopi dell’associazione c'è quello di valorizzare la voglia di imparare dei giovani che, credendo nelle proprie capacità e nella forza delle proprie scelte, possano difendere valori come impegno e coerenza.
La cerimonia di consegna delle borse di studio è stata anche l’occasione per comunicare la proposta delle due Associazioni Il Cuore di Luca Petitti – ODV e Centro per i diritti del Malato – Natale Bolognesi, con la collaborazione dei suoi associati e del suo Presidente Luca Menegatti, di svolgere corsi per gli studenti del Liceo Einstein per intervenire in caso di emergenza e far conoscere il DAE, fondamentale strumento per la salvaguardia della vita.












