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alti tassi di riempimento

Turismo a gonfie vele. Quest’anno più stranieri del 2019

di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Mer 20 Lug 2022 13:15 ~ ultimo agg. 29 Mag 19:27
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Un prima metà di estate da incorniciare per il turismo riminese. I numeri emersi dalle banche dati degli alberghi ed elaborati da una piattaforma Hbechmark mostrano tassi di riempimento molto elevati da pasqua fino ad oggi, con picchi in corrispondenza dei grandi eventi: alpini (80%, ma molti alberghi erano ancora chiusi), wellness e campionati di ping-pong (95%) e Notte Rosa (90%) in testa, e previsioni su agosto e settembre molto buone. Ad oggi per la settimana di ferragosto sono già prenotati il 75% degli alberghi, che per gli addetti ai lavori, significa andare in breve verso il tutto esaurito e anche a settembre le prenotazioni superano in media del 14% quelle dello scorso anno. L’occupazione giornaliera nel mese di giugno è stata del 73,4%, percentuale che erano anni che non si raggiungeva e che fa osare dire agli albergatori che potrebbe essere stato il miglior giugno di sempre. Buone notizie anche sul versante stranieri: sono il 30% del totale, erano il 27% nel 2019. Il 10% sono tedeschi, seguiti da svizzeri (2,8), austriaci (1,6), belgi (1,3) e un 14,4% che provengono da altre nazioni, alcune anche completamente nuove rispetto al passato. Ciò vuol dire che non solo si è recuperato rispetto al pre pandemia ma si è riusciti a migliorare, nonostante il covid ancora presente e la guerra che ha azzerato la presenza di turisti russi. C’è anche un alto tasso di fidelizzazione: circa il 60%. Anche i prezzi, aumentati in media dell’8-10%, a causa di rincari di energia e costi, non hanno influito sulle scelte della clientela, perchè essendo gli aumenti generalizzati in tutta l’Italia Rimini resta ancora una meta fortemente competitiva. Tanti anche gli eventi che ci saranno da qui a fine estate (vedi notizia).

 

I dati sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa. “Veramente dati importanti – commenta il sindaco Jamil Sadegholvaad -. Avendo nel passato le migliori percentuali di presenze straniere rispetto agli altri comuni della provincia, c’era grande preoccupazione prima dell’inizio della stagione, soprattutto per le tristi vicende della guerra. E invece tanti turisti stranieri ci hanno scelto, anche per merito della proposta culturale che abbiamo fatto crescere negli anni“.

Tanti gli stranieri e anche con buone capacità di spesa – aggiunge Patrizia Rinaldis, presidente AIA -. Ci chiedono eventi, spettacoli, cultura. L’altro aspetto da sottolineare è l’alta fidelizzazione, significa che i nostri albergatori stanno facendo un ottimo lavoro“.

“Con un 73,4% di occupazione giornaliera – afferma Antonio Carasso presidente di Promozione Alberghiera – possiamo dire che giugno è stato il migliore di sempre, con tassi di riempimento anche nella prima metà, notoriamente la più difficile, molto alti. Il wellness, il ponte, i campionati di ping-pong e ginnastica sono stati un traini importante“.

Curiosità: gli stranieri amano molto le esperienze. VisitRimini che ne propone diverse ha fatto un podio: “gite in barca, degustazioni di vini locali e visite guidate in lingua nel centro storico – spiega Valeria Guarisco, direttrice VisitRimini- sono le più amate. Anche la app Rimini xperience è nata per dare in tempo reale ai turisti tutte le informazioni utili: alberghi, esperienze, mappe, locali, gli eventi del giorno“.

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