Trc. Le ruspe arrivano in via Galvani, questa mattina la demolizione


Alla fine le ruspe, come annunciato la scorsa settimana, sono arrivate anche in via Galvani. Non è servito il ricorso al Tar, la sentenza è attesa per il prossimo giovedì, per fermare la demolizione della parte della proprietà del signor Brolli interessata dai lavori per il Trc. Demolizione che ha interessato tutto il manufatto anche se l’esproprio riguarda solo una parte del garage.
In merito al cantiere del TRC e alla situazione specifica del signor Brolli era arrivata anche una nota di Agenzia Mobilità per precisare che il TAR di Bologna ha già respinto l’istanza di sospensione provvisoria richiesta dallo stesso Brolli e sottolineando come le attività vengano svolte, come sempre, nel pieno rispetto delle norme.
Il signor Brolli, proprietario dello stabile continua a sostenere di non avere ricevuto il decreto di esproprio ma solo quello di occupazione temporanea. Un vizio nella consegna del decreto di esproprio è alla base anche del ricorso presentato dalla sorella di Brolli, comproprietaria dello stabile. A questo punto le speranze rimaste sono poche ma l’amarezza tanta.
“Adesso siamo in attesa della sentenza del Tar poi si vedrà” -commenta Mario Renzo Brolli – “Ci saranno delle normative e delle tempistiche da rispettare. Io non ho mai ricevuto il decreto di esproprio, il proprietario sono io ma l’hanno mandato a mia madre. Cosa devo fare più di questo?”.