‘Tassa di soggiorno? non verrò più in vacanza’. Turista tedesco scrive ad hotel


“L’imposta di soggiorno – commenta l’Aia riccionese – sarà un enorme flagello per tutta Riccione. Ma purtroppo nessuno capisce veramente di turismo dal Sindaco in giù“.
Di seguito la missiva della (ex?) cliente:
Con grande dispiacere abbiamo dovuto sentire che il comune di Riccione è intenzionato di applicare la tassa di soggiorno.
Visto che sono quasi 50 anni che noi, e prima di noi i nostri genitori, abbiamo passato le nostre vacanze a Riccione, vogliamo protestare contro questa tassa, visto che tutti noi abbiamo difficoltà di tirare avanti e ci dispiacerebbe dover rinunciare alle nostre vacanza a Riccione!
Questa tassa riduce i soldi da spendere durante le vacanze e in questo modo ci rimettono tutti…. Negozi- Ristoranti ect. alla fine possono essere un Boomerang per il comune, visto che in questo modo vengono meno le entrate fiscali.
Se dovesse essere applicata questa tassa noi saremo costretti a rinunciare alle nostre vacanze a Riccione.
Gentili saluti
Silke Warner