Tanti palloncini per l'ultimo saluto a Martina
Tantissimi e colorati: i protagonisti di una giornata di immensa tristezza per l’addio a Martina Gnoli, la giovanissima ragazza morta lunedì in un incidente sulla Marecchiese a Sant'Ermete, sono stati i palloncini lanciati in cielo come a inviare uno struggente abbraccio collettivo. Alla chiesa parrocchiale del paese una immensa folla, in gran parte rimasta fuori nel piazzale per il grande afflusso, ha reso omaggio alla memoria della diciottenne salutata dai familiari, dagli amici, dai compagni di classe e dalla gente del posto.
Alla cerimonia, a cui hanno preso parte anche la consigliera regionale Alice Parma e il sindaco di Santarcangelo, Filippo Sacchetti, Martina è stata ricordata come una ragazza buona con tutti, che spesso faceva da pacere con la sua tenerezza, una persona profondamente altruista, una sorella presente e premurosa con un dono prezioso, quello di essere capace di illuminare chiunque le stesse accanto.
La famiglia ha attivato anche una raccolta fondi, destinata all’assistenza dei pazienti di cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna. In una sala attigua alla Chiesa un maxischermo ha proiettato le immagini della funzione di cui uno dei momenti più toccanti è stata la lettura della lettera inviata dalla compagna di scuola che era insieme a Martina al momento dell’incidente: “eravamo due sorelle”, recita la missiva, “lo saremo per sempre”.












