SS 16 e Marecchiese. Marcello (FdI): nessuna ingerenza, serve collaborazione


Le grandi arterie provinciali, Statale 16 e Marecchiese, accendono il dibattito politico. Dopo le dichiarazioni del sindaco di Rimini (e presidente della provincia) che ha scritto ad ANAS sollecitando aggiornamenti sui progetti (vedi notizia) arriva anche il commento del consigliere regionale di Fratelli d'Italia Nicola Marcello. Proprio da una sua interlocuzione a Roma con l'Ente si è infatti ravvivata la discussione. Sulla variante alla Statale 16 Marcello parla di progetto vecchio, inutile, dannoso e costoso (500 milioni di euro) ed evidenzia invece che "una rimodulazione ed allargamento dell’attuale sedime stradale con dei cavalcavia alle rotonde sia la soluzione migliore". Una soluzione che sarebbe "più veloce e concreta". Sulla nuova Marecchiese, oggetto di una lettera scritta da Sadegholvaad ad Anas, il consigliere ricorda che l'opera sulla quale si chiede un cambio di marcia in realtà non è mai stata inserita dai governi regionali nel PRIT mentre il Governo Meloni l'ha inserita nel Vigente Contratto di Programma licenziato dall’attuale esecutivo con Delibera CIPESS. Inoltre, aggiunge, è stato redatto il "quadro esigenziale" ed è stato trasmesso da ANAS nel giugno scorso alla Regione. "Mi sembra strano - scrive Marcello - che consiglieri regionali del Territorio e gli organi di partito non abbiano avvisato il presidente della Provincia e la Presidente Provinciale del PD di tale documento fondamentale per il prosieguo territoriale del progetto in parola". Insomma, conclude, "nessuna ingerenza o scavalcamento dei ruoli, ma solo tanto lavoro per il territorio senza raccontare inesattezze o mezze verità come fatto da importanti esponenti politici di maggioranza in questo territorio per la “vicenda dei Lupi”." Marcello auspica "collaborazione tra tutte le forze politiche e condivisione con i cittadini".