Settimana europea mobilità sostenibile. Un’occasione per sensibilizzare


Gli sforamenti del Pm10 sono stati 63 nel 2005 e quest’anno già 41, il limite consentito è di 45 ma scenderà a 20 nel 2010. Proprio per sensibilizzare la popolazione, la provincia ha aderito alla settimana europea della mobilità sostenibile. Da domani attraverso incontri nelle scuole, convegni ed altri appuntamenti i cittadini saranno informati delle iniziative messe in atto sul territorio per contrastare l’inquinamento: dal bollino blu, al transit point presentato ieri, passando dal potenziamento del servizio di car sharing (esteso anche alla fascia 18-22 anni) e del trasporto pubblico. Il 22 settembre proprio il trasporto pubblico si promuoverà con una giornata di corse gratuite.
Tornando all’inquinamento atmosferico una ricerca commissionata dall’agenzia mobilità nel 2005 ha evidenziato le gravi ricadute anche economiche. L’indagine le quntifica addirittura nel 14% del pil provinciale, circa 490 milioni di euro tra costi diretti ed indiretti. Un motivo in più per promuovere il ricorso a mezzi alternativi e incentivare lo svecchiamento del parco auto (in primis quello provinciale che partirà a breve). Delle oltre 179 mila che circolano in provincia, il 30% è pre euro ed il 19% euro 1. Le vetture a metano son solo il 2,6% e quelle a Gpl il 5,2.
Inoltre sono oltre 48 mila i motocicli, molti dei quali a due tempi e fortemente inquinanti.
Le soluzioni, oltre al miglioramento del trasporto pubblico anche con la creazione di corsie preferenziali (oggi il 2%, 10,2 km sui 500 di strade riminesi), prevedono un incentivo all’uso della mobilità lenta. Solo il 10% dei riminesi infatti usa la bici per andare al lavoro e se si pensa che nella maggioranza dei casi il tragitto è di 3-5 km forse un piccolo sforzo si potrebbe fare…