Sequestro Abu Omar. Non luogo a procedere per l’ex direttore Sismi Pollari


Per Pollari il non doversi procedere é stato disposto dal giudice sulla scorta dell’articolo 202 del Codice di Procedura Penale, il quale recita: “qualora il segreto sia confermato e per la definizione del processo risulti essenziale la conoscenza di quanto coperto dal Segreto di Stato il giudice dichiara non doversi procedere per l’esistenza del Segreto di Stato”. Stessa sorte per l’ex n.2 del Sismi Marco Mancini. Per Pollari erano stati chiesti 13 anni, 10 per Mancini.
Condannati invece per favoreggiamento due ex agenti del Sismi, Pio Pompa e Luciano Seno. E’ stata poi condannata buona parte degli agenti Cia accusati di aver preso parte al sequestro di Abu Omar, avvenuto il 17 febbraio 2003 a Milano; mentre è stato assolto l’ex responsabile della Cia in Italia Jeff Castelli.
Il giudice Oscar Magi, nel processo milanese per il sequestro dell’ex imam di Milano Abu Omar, ha condannato tutti gli imputati ritenuti colpevoli al risarcimento a titolo di provvisionale di un milione di euro nei confronti dell’ex imam. Il giudice ha disposto inoltre una provvisionale di 500 mila euro per la moglie di Abu Omar e ha stabilito che l’entità del risarcimento per l’ex imam e la moglie venga poi liquidato in sede civile. (Ansa)