Scontro tra detenuti ai Casetti con bastoni e lamette. Feriti anche due agenti


Lunedì pomeriggio c'è stato un grave episodio di violenza alla Casa Circondariale dei Casetti a Rimini. Intorno alle 17.30 è scoppiato un diverbio tra un 19enne tunisino, che sconta una pena per reati di droga, e altri due detenuti nordafricani, pare per questioni legate a un baratto di medicinali (pratica diffusa tra carcerati).
Il diverbio si è presto trasformato in aggressione: i due nordafricani hanno colpito il 19enne con manici di scopa e con lamette. Il giovane è finito in ospedale con una lesione lacero-contusa alla testa e diversi tagli a collo e braccia. Lievi lesioni anche per due agenti della Polizia Penitenziaria intervenuti per sedare lo scontro.
"Si tratta di fatti gravi che non possono più essere tollerati né minimizzati", ha afferma il segretario nazionale del Sappe, Francesco Campobasso. Che poi ha aggiunto: "La situazione di Rimini è ben nota e particolarmente critica: la grave carenza di organico, già segnalata da tempo e confermata anche nella recente visita del Sottosegretario alla Giustizia lo scorso 21 luglio, rende il lavoro degli agenti ancora più difficile e rischioso".