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Cronaca Newsrimini Rimini

Prostituzione in centro massaggi cinese sulla Flaminia. Arrestati coniugi

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Mar 23 Lug 2013 11:16 ~ ultimo agg. 16 Mag 17:46
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Ad insospettire le forze dell’ordine (e alcuni residenti della zona) era stato il via vai continuo di persone (solo uomini) a tutte le ore del giorno e della notte (chiudeva intorno alle due). Così la Guardia di Finanza di Rimini ha deciso di tenere sotto controllo il centro massaggi cinese Alice sulla Flaminia (all’altezza di Fiabilandia) e, dopo aver sentito alcuni clienti, di richiedere alla procura il via libera alle intercettazioni ambientali audio e video. E scoprire così che all’interno della struttura ragazze cinesi giovani e avvenenti (almeno una decina) concludevano i massaggi con prestazioni sessuali (le “tariffe” andavano dai 60 ai 100 euro). “Quelle raccolte sono prove inoppugnabili” spiega il comandante delle Fiamme Gialle Venceslai ricordando come l’operazione metta insieme sia l’aspetto penale che quello economico finanziario. A finire agli arresti i coniugi, 43 anni lui (considerato il “dominus” dell’attività) e 41 lei (vera e propria “maitresse”), che dal 2011 gestivano il centro. L’accusa è di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. La donna è ai domiciliari perché madre di una bimba di tre anni. L’uomo è invece in carcere.
La clientela del centro (di tutte le età) veniva anche da fuori provincia. Alcuni erano habituè mentre in altri casi erano le ragazze stesse a proporre la prestazione a fine massaggio. I pagamenti dovevano però passare dalla cassa e le giovani temevano la coppia di gestori. Tutti aspetti che emergono chiaramente dalle immagini immortalate.
Nel blitz di questa mattina i militari hanno anche proceduto al sequestro preventivo dell’immobile (che risulta regolarmente affittato) dal valore di 300mila euro. Sequestrati 33mila euro trovati in cassa e relativi all’incasso del mese di luglio. Le indagini proseguono ora dal punto di vista fiscale per verificare il giro d’affari e le imposte evase. Sono stati trovati documenti bancari di San Marino.

L’operazione è stata ribattezzata “China’s Wonderland” prendendo spunto dal nome del centro massaggi, Alice, e dal film “Alice in Wonderland”.

Newsrimini.it

(nella foto i finanzieri fuori dal centro massaggi)

Il servizio di Icaro Tg

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