Piscina comunale, ecco il bando per la gestione: affidamento entro settembre


Avanza il percorso verso l’entrata in funzione della piscina comunale a Viserba: martedì la giunta ha dato il via libera al progetto di gestione che definisce il quadro per l’affidamento in concessione del servizio di gestione, comprensivo degli interventi iniziali di allestimento del nuovo impianto natatorio. La prossima settimana verrà pubblicato il bando vero e proprio con scadenza della presentazione delle offerte fissata per il 4 agosto.
L'Amministrazione Comunale punta a concludere entro il mese di settembre la procedura di affidamento della gestione attraverso avviso pubblico mediante gara aperta secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. Il via alla gestione è prevista per il mese di ottobre 2025, con una prima fase di completamento dell’impianto a cui seguirà l’apertura al pubblico.
Il cronoprogramma - sottolinea l'Amministrazione Comunale - è ampiamente in linea con le milestones previste dalla specifica misura PNRR ‘Sport e inclusione sociale’, con apertura delle porte dell’impianto per il 2026.
Il progetto approvato ieri dalla giunta precisa le condizioni dello “Schema di contratto” per l’affidamento della gestione che offrirà una gamma diversificata di servizi, che vadano oltre la richiesta di un impianto natatorio, nell’ambito di uno spazio inclusivo, accessibile anche alle persone con disabilità che assicurino l'utilizzo del luogo e la partecipazione della città nella fruizione completa del complesso.
Oltre ai corsi di nuoto per bambini, ragazzi, adulti e diversamente abili, la nuova piscina in dirittura d’arrivo (i lavori diretti e accessori verranno completati entro l’estate) offrirà anche il servizio di ristorazione e caffetteria, un'area fitness, un'area giochi nell’ambito dell’impianto caratterizzato dalla hall di ingresso, da tre vasche natatorie (una vasca principale e due vasche secondarie, una polifunzionale e una di avviamento al nuoto per bambini), da una zona spalti, da spogliatoi e locali accessori, da una palestra, da un punto ristoro con accesso dalla hall di ingresso, da un locale da utilizzare come shop, da uffici del personale e da vani tecnici.
La durata della concessione è stabilita in 15 anni, il versamento del corrispettivo annuale per la gestione posto a base di gara (ribasso) è pari a 180mila euro più Iva, è richiesto al concorrente un intervento iniziale di allestimento e completamento dell’impianto sportivo per un valore dell’investimento iniziale non inferiore a 500mila euro rispetto al quale il Comune di Rimini riconosce un contributo agli investimenti pari al 50%. Il concessionario avrà il diritto di utilizzo dell’immobile nel suo complesso a fronte del pagamento a favore dell’ente di un canone annuo di disponibilità della struttura pari a 60mila euro. Il concessionario dovrà sostenere tutti gli oneri e le spese direttamente o indirettamente connesse alla gestione nessuna esclusa. Elemento fondamentale nella valutazione dell’operatore economico per l’affidamento del servizio sarà la capacità del soggetto gestore di preservare la valenza sociale della struttura in sinergia con il contesto locale di riferimento delle Associazioni Sportive Dilettantistiche del territorio, offrendo loro spazi e tariffe agevolate per promuovere l'attività sportiva a livello locale e giovanile. Parallelamente il progetto definisce un sistema efficiente per garantire l'accesso gratuito agli enti designati, come le scuole ed altre organizzazioni di interesse pubblico, attraverso convenzioni che regolamenteranno le modalità ed i tempi di utilizzo, assicurando al contempo la disponibilità degli spazi per tutti gli utenti e la manutenzione ottimale dell'impianto.
L’impianto sportivo per tutta la durata della concessione dovrà essere aperto al pubblico dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno, dal lunedì alla sabato, dalle ore 7.30 alle ore 22.30 (orario minimo), e nella giornata di domenica dalle ore 8.00 alle ore 13.00 (orario minimo) salvo la chiusura obbligatoria annuale di massimo 15 giorni da prevedersi tra il 15 agosto ed il 15 settembre di ogni anno per consentire il completo svuotamento delle vasche in concomitanza con la ripresa dell’anno sportivo e le eventuali chiusure in concomitanza con le festività natalizie e pasquali coincidenti con i periodi di chiusura delle scuole. In particolare, è previsto un contingente di ore-corsia riservate ad associazioni sportive e organizzazioni pubbliche pari a circa il 30% del monte ore corsia complessivo e l’uso a tariffa agevolata per le Associazioni Sportive Dilettantistiche già concessionarie dell’attuale impianto natatorio per le ore/corsia individuate negli specifici calendari.