"Perito partecipò ad un programma tv", la difesa di Louis chiede la sostituzione

Cinque mesi fa prese parte alla trasmissione Mediaset 'Quarto Grado' ed espresse alcune opinioni sui rumori e sulle voci registrate dalla telecamera installata nel box di un condomino la sera dell'omicidio di Pierina Paganelli. Per questa sua partecipazione tv, il professor Michele Vitiello, consulente in informatica-fonica, incaricato dal gip di Rimini Vinicio Cantarini di svolgere l'incidente probatorio sui rumori e sulle voci captate nel garage di via del Ciclamino, rischia di essere sostituito. Questa mattina, nel corso dell'udienza di conferimento incarico che si è svolta nell'aula L del tribunale di Rimini, i difensori di Louis Dassilva, gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, hanno sollevato un sospetto di imparzialità: "Non mettiamo in dubbio le capacità e la professionalità del consulente scelto dal giudice, ma per una questione di tranquillità e imparzialità nel fornire un responso decisivo su un tema, quello fonico, centrale nel caso, preferiamo venga nominato un altro perito". Sarà il gip Cantarini, che ha rinviato l'udienza a lunedì prossimo, 16 giugno, a decidere. Di sicuro uno dei due periti sarà il colonnello dei carabinieri Davide Zavattaro, già comandante della sezione fonica e grafica dei Ris di Roma e Messina.

Come sempre accaduto finora, Dassilva ha voluto presenziare di persona all'udienza. Durante una pausa, il gip, preoccupato per le sue condizioni di salute, si è avvicinato al senegalese esortandolo a non continuare lo sciopero della fame, ripreso invece alcuni giorni fa. 

"Per fortuna negli ultimi giorni Louis ha deciso di mangiare qualcosina - hanno fatto sapere i suoi legali -, noi gli abbiamo spiegato che gesti così eclatanti non servono a nulla. Deve nutrirsi e restare lucido. Dal canto nostro stiamo facendo di tutto per aiutarlo". Dichiarato concluso questa mattina l'incidente probatorio sulla Cam3. Per i periti nominati del giudice non è possibile determinare in maniera univoca se l'uomo ripreso in via del Ciclamino pochi minuti dopo l'omicidio della 78enne abbia la carnagione chiara o scura. Per quanto riguarda l'iter processuale, è imminente la richiesta di rinvio a giudizio a firma del sostituto procuratore Daniele Paci per Dassilva, che potrebbe arrivare già domani (martedì) sul tavolo del gup Raffaele Deflorio.