Nonostante le condanne per diffamazione, ancora meme denigratori sul mare


Lo scorso ottobre il Tribunale di Rimini ha emesso due decreti penali di condanna nei confronti delle società che gestiscono le pagine social «Commenti Memorabili» e «Pastorizia Never dies» querelate da Federalberghi Rimini per alcuni "meme" pubblicati su facebook nell’estate del 2023 in cui le spiagge della città romagnola erano state prese di mira per la presunta sporcizia del mare. Ma evidentemente il concetto non è ancora chiaro a tutti. In questi giorni infatti la pagina fb "La vita a 30 anni", che conta quasi 100.000 followers, ha pubblicato un post in cui l'immagine del mare Adriatico e del litorale si accompagna alla frase "immagina lavorare 11 mesi all'anno e poi scegliere volontariamente di andare in vacanza a farti un bagno nel sudiciume del mare in Emilia Romagna". Insomma l'ennesimo attacco gratuito all'immagine della Riviera romagnola il cui mare, è bene precisarlo, è tra i più controllati d'Italia grazie ai costanti monitoraggi effettuati da Arpae.
Al momento non sono arrivate reazioni da parte degli addetti ai lavori ma c'è da immaginare che il post non passerà inosservato in un'estate che sta presentando, tra l'altro, non poche complicazioni.
Il post incriminato