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Diritto alla salute

“Nodi Territoriali per l’equità in salute" il workshop in arrivo a Rimini

In foto: Il workshop: Nodi territoriali sull'equità in salute
Il workshop: Nodi territoriali sull'equità in salute
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Mar 30 Set 2025 16:02 ~ ultimo agg. 16:21
Tempo di lettura 3 min

Il 2 ottobre il centro congressi SGR di Rimini ospiterà il workshop internazionale dal titolo " I Nodi territoriali di Salute: ingaggio e partecipazione comunitaria per la promozione dell'equità in salute". Un momento di confronto tra cittadini, istituzioni e professionisti sul progetto che prevede lo sviluppo di ulteriori 8 nodi territoriali nella città di Rimini. L'obiettivo dell'iniziativa organizzata dal Comune di Rimini, in sinergia con la Ausl Emilia Romagna e l'Università è quello di fare il punto sullo stato di avanzamento del Piano di contrasto alle diseguaglianze, attraverso i risultati raggiunti dai nodi territoriali già istituiti negli ultimi quattro mesi a Rimini. Nei primi mesi di attività dei centri presenti in zona mare, in viale  Locatelli 11, in centro in via Gambalunga 106, nella zona Marecchiese in Via Perticara 11 e in Via Bidente 1/P sono state 234 le persone che si sono rivolte ai professionisti sociali e 70 coloro che hanno usufruito del supporto sanitario. La prospettiva per il futuro è quella di aprire altri otto nodi territoriali entro la fine del 2027, che mirano a far dialogare tra loro medici, infermieri, psicologi ed assistenti sociali all'interno di un singolo centro dove il cittadino possa così trovare supporto, ascolto e assistenza. L'accesso ai Nodi territoriali è garantito tramite la prenotazione telefonica al numero 0541/704000 o con accesso libero in sede per due giorni a settimana. Attraverso sessioni tematiche, tavole rotonde e testimonianze internazionali, nel workshop sarà possibile approfondire le metodologie di ingaggio comunitario, le pratiche di mappatura territoriale e i laboratori partecipativi come le Casa Community Lab che stanno emergendo come luoghi di attivazione e coesione sociale.Il confronto con esperti provenienti dal Brasile, dove la partecipazione è da tempo parte integrante delle politiche sanitarie, offrirà uno sguardo comparativo, utile a rafforzare il modello riminese e a promuovere una cultura della salute fondata sull’ impegno individuale e collettivo. L’evento è aperto al pubblico, con ingresso gratuito previa iscrizione obbligatoria, ed è rivolto a cittadini e cittadine, associazioni, enti locali, professionisti e lavoratori del settore salute e benessere. Nel corso del fine settimana del 3-4-5 ottobre sono inoltre in programma workshop formativi dedicati agli operatori di ambito sociale e sanitario del Distretto di Rimini, che vedranno il coinvolgimento di realtà virtuose provenienti da altri contesti italiani e internazionali, attivando importanti momenti di scambio e confronto sulle buone pratiche nell’ambito dell’ingaggio comunitario per l’equità in salute. 

 

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