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paura sul lungomare

Minaccia i passanti con un coccio di bottiglia, ma alla vista del taser si arrende

In foto: i poliziotti con il taser
i poliziotti con il taser
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura 2 min
Mar 14 Giu 2022 14:25 ~ ultimo agg. 6 Giu 07:26
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“Correte, ci sono due ragazzi in difficoltà inseguiti da un uomo di colore con un coccio di bottiglia in mano”, è quello che si sono sentiti ripetere nella notte tra sabato e domenica i poliziotti delle Volanti fermati all’altezza del parco Murri a Bellariva da un cittadino allarmato dalla scena a cui aveva da poco assistito.

Appena raccolta la testimonianza, gli agenti hanno individuato proprio all’interno del parco un africano che stava spaccando a terra delle bottiglie di vetro e ne raccoglieva i cocci. Accortosi della presenza della pattuglia l’uomo è scappato in spiaggia in direzione della riva facendo perdere momentaneamente le sue tracce.

La Volante ha continuato a perlustrare la zona fino a quando sul lungomare, all’altezza dei Bagni 95-96, non è ricomparso l’uomo di colore. In evidente stato di alterazione psicofisica stava minacciando con un collo di bottiglia rotto due passanti. I poliziotti hanno intimato all’esagitato di gettare a terra il coccio di vetro, ma lui con movimenti sconnessi ha continuato a brandire l’arma e ad agitarla verso i due ragazzi, tanto da rendere necessario l’intervento di una seconda pattuglia.

Dopo momenti di tensione, gli agenti hanno mostrato all’africano il taser da poco in dotazione e sono riusciti a convincerlo ad arrendersi. Gettato a terra il collo di bottiglia, l’aggressore – un senegalese irregolare sul territorio – è stato immobilizzato e condotto in questura dove al termine degli accertamenti è stato denunciato a piede libero per minacce gravi e rifiuto di fornire le generalità.

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