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A Rimini una base operativa

Maxi truffa nel fotovoltaico da 80 milioni. Coinvolto anche il riminese

In foto: Operazione Cagliostro
Operazione Cagliostro
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Ven 31 Ott 2025 08:48 ~ ultimo agg. 11:30
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Guardia di Finanza e Polizia di Stato hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari in tutta Italia ed effettuato il sequestro preventivo del portale www.voltaiko.com, col blocco di 95 conti correnti riconducibili all’omonimo gruppo societario. Si tratta del risultato dell'indagine, denominata Cagliostro, condotta dal Nucleo Operativo delle fiamme gialle di Bologna e dal Centro per la Sicurezza Cibernetica per l’Emilia-Romagna, sotto la direzione del Pubblico Ministero dott. Marco Imperato della Procura felsinea. 

I controlli hanno riguardato anche province di Bologna, Modena, Milano, Varese, Arezzo, Frosinone, Teramo, Pescara, Ragusa e Rimini dove avrebbe avuto sede una delle basi operative del gruppo criminale con struttura piramidale tipica del multi level marketing. 10 complessivamente le persone indagate.

L’operazione ha permesso di ricostruire il modus operandi, il cosiddetto schema "Ponzi". La proposta green di investimenti nel settore delle energie rinnovabili non prevedeva l’installazione di impianti fisici presso le proprie abitazioni, bensì il noleggio di pannelli fotovoltaici collocati in Paesi ad alta produttività energetica, in realtà inesistenti, con allettanti rendimenti mensili o trimestrali in “energy point”. Le somme investite erano tuttavia vincolate per tre anni, consentendo così di allargare enormemente la leva finanziaria. Come in tutte le truffe di questo tipo c'erano promesse di forti guadagni ai primi investitori, a discapito di nuovi “investitori”, a loro volta vittime della truffa.

Si stima che siano circa 6.000 le persone offese sul territorio nazionale, tra le quali molti soggetti "fragili", che venivano persuase dai numerosi procacciatori ad investire sul portale, generando un volume di investimenti stimato in circa 80 milioni di euro.

La Procura di Bologna ha disposto in via d’urgenza il sequestro preventivo del portale www.voltaiko.com e di tutti i rapporti finanziari riconducibili alle società coinvolte e agli indagati, da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.

Nel corso delle perquisizioni è stato possibile rinvenire e sottoporre a sequestro criptovalute, dispositivi elettronici, beni di lusso, lingotti d’oro e documentazione di rilevante interesse investigativo.

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