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condizioni in miglioramento

Louis presto fuori dall'ospedale. Nuove ombre su un presunto complice

In foto: Louis sale in auto © Manuel Migliorini / Adriapress.
Louis sale in auto © Manuel Migliorini / Adriapress.
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura 2 min
Lun 5 Mag 2025 19:36 ~ ultimo agg. 19:51
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Nel giro di due o tre giorni Louis Dassilva potrebbe lasciare il reparto di Psichiatria dell'Infermi per fare ritorno nel carcere dei Casetti. Da sabato, infatti, ha ricominciato a bere e ora "ha ripreso anche a mangiare qualcosa per bocca", fa sapere l'avvocato Riario Fabbri, che questa mattina (lunedì) si è recato in ospedale per verificare di persona le condizioni del suo assistito. Una visita durata circa un'ora e mezza, alla presenza degli agenti della penitenziaria che non perdono il senegalese di vista un attimo. "L'umore di Louis non è certo dei migliori", ha raccontato il legale, che lo ha incoraggiato a non mollare e a continuare la sua battaglia verso la verità. Le sue condizioni fisiche nelle ultime 48 ore sono nettamente migliorate e i medici già mercoledì potrebbero firmare le dimissioni.

 

"Io e il collega Andrea Guidi siamo fermamente convinti dell'innocenza di Louis - ha detto l'avvocato Fabbri - e ci batteremo per dimostrare la sua estraneità in merito all'omicidio di Pierina Paganelli". Presto, forse già entro la fine della prossima settimana, la Procura di Rimini potrebbe notificare alle parti l'avviso di conclusione delle indagini, preludio alla richiesta di rinvio a giudizio. Intanto, però, il sostituto procuratore Daniele Paci e gli uomini della Squadra Mobile continuano nella ricostruzione delle ore successive al delitto, nelle quali un complice avrebbe aiutato Dassilva a ripulire la scena del crimine e ad inscenare un finto stupro sulla vittima per depistare le indagini. Al momento, però, non figurano altri iscritti nel registro degli indagati, che vede i nomi di Louis Dassilva con l'ipotesi di reato di omicidio volontario e quello di Manuela Bianchi per favoreggiamento personale.

 

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